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| ROMA-MILAN=1-4. Così si è concluso il primo atto della finale di coppa Italia andato in scena ieri sera all'Olimpico. Il Milan sembra aver ipotecato la vittoria finale, ma il risultato non rispecchia in pieno l' andamento dell' incontro. Il primo tempo è stato tutto di marca romana, i capitolini sospinti da 70.000 cuori giallo-rossi hanno preso in mano la partita e dopo alcuni tentativi andati a vuoto, su calcio di punizione il capitano dei lupacchiotti Fancesco Totti con un micidiale esterno destro ha sbloccato il risultato e messo la partita in discesa per la sua squadra. Ma anche dopo il vantaggio Cafu & co non si sono fermati nel loro incedere continuando a portare pericoli alla porta rosso-nera difesa da un super Abbiati, che prestazione dopo prestazione si sta meritando il posto da titolare per la finale del 28 all' Old Trafford. Il secondo tempo iniziava sulla falsa riga del primo, con la Roma ad attaccare e il Milan a difendersi, ed è stato così fino a quando un mani galeotto di Panucci in area di rigore, faceva propendere Paparestra per la massima punizione. Tiro di Serginho e gol. Da quel momento in poi a parte un palo dello stesso Panucci che voleva rimediare al suo errore precedente, era solo Milan e prima un autogol di Zebina, poi ancora Serginho e infine Sheva tenuto inizialmente in panchina da Ancellotti, fissavano il risultato sul 4 a 1 finale che lascia ai giallo-rossi ben poche speranze.Al termine dell' incontro mentre il popolo romano faceva ritorno a casa i tifosi milanisti accorsi allo stadio esultavano insieme ai loro beniamini nella speranza che la festa possa continuare anche a Manchester, Juve permettendo. |