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L'importante match di Domenica
contro la più che mai affermata Roma, mette mister Cuper
di fronte ad alcune scelte dalle quali dipende il suo futuro.
Sono sempre più fondate,infatti,le ipotesi che vedrebbero
l'argentino lontano da Milano e forse persino dall'Italia,se
l'Inter non dovesse centrare nè campionato nè Champions
League. Siamo franchi,l'argentino ha a sua disposizione una rosa di notevole valore,calcolando gli imminenti rientri di Materazzi,Dalmat e Crespo. Ed è proprio quest'ultimo a dare del filo da torcere a Cuper. La questione è: Chi affiancherà Vieri nell'attacco interista? La decisione sembra essere ristretta ai due argentini Crespo e Batistuta. I due non sono mai andati troppo d'accordo nè in campo nè fuori,tuttavia le loro strade si sono incrociate più di una volta. Già al River rischiarono di giocare insieme nel 1990,quando all'arrivo di Hernan,Gabriel era appena partito per il Boca Juniors. Molto difficile il loro rapporto in Nazionale: Passarella e Bielsa non li hanno mai visti bene insieme. Ed ecco che nel Gennaio 2003 i due si incontrano di nuovo,ma la sorte vuole che il loro rapporto sia dominato da una grande rivalità. Bensì Crespo sia il Re della Champions nerazzurra con 8 reti in 9 partite,così come Batistuta non si è ancora rivelato elemento decisivo. Tuttavia in questo duello tutto argentino passa paradossalmente in secondo piano un certo uruguaiano di nome Recoba. Una cosa è certa:Cuper,in una partita così difficile quanto decisiva come la prossima,preferirà abbandonare lo sperimentale 4-3-3 per tornare al più tradizionale e "Cuperiano" 4-4-2,affidandosi all'efficacia delle fasce (probabilmente Guly e Conceicao) e alla prodigiosa testa di Bobo Vieri,a proposito solo due numeri per lui:23 gol in 20 partite. |