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a cura di Lucy Resta |
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Take off,
il decollo, quello che praticamente sta facendo il Milan dopo
appena due giornate di ritorno. La squadra rossonera sta decollando
e cercherà di mantenere la rotta per lo scudetto fino
alla fine, preparandosi già ad eventuali pericolosi scossoni
che potrebbero essere causati dagli scontri diretti con le altre
grandi del campionato. Sarà certamente molto difficile per i rossoneri non perdere quota e continuare a giocare così per altre 15 partite, considerando il fatto che dovranno affrontare più o meno una partita ogni tre giorni a causa degli impegni, comunque piacevoli, in Coppa Italia e soprattutto in Champions League. Ma adesso il compito più difficile sembrerebbe proprio quello di Roma e Juve, staccate di 5 punti dalla nuova capolista. I ragazzi di Ancelotti, in una sola settimana, sono riusciti a sorpassare la Roma, grazie alla vittoria per 2-1 contro il Siena nel recupero della tredicesima giornata giocato mercoledì 28, e ad incrementare notevolmente il vantaggio in virtù del successo per 2-0 sul Bologna di Mazzone nella seconda di ritorno. I giallorossi, invece, sconfitti sabato sera dal Brescia con un rigore tirato da Bachini, sono stati raggiunti dalla Juve, vittoriosa contro il Chievo grazie ad un gol di Camoranesi. Già si incomincia a pensare alla prossima giornata che si presenta assolutamente pro-Milan. I rossoneri conserveranno sicuramente il primo posto, ma avranno la possibilità di aumentare ancora di più il distacco dalle inseguitrici, perché la prossima "puntata" del campionato di serie A vedrà i rossoneri impegnati in casa contro il povero Perugia di questi tempi, mentre Roma e Juve si scontreranno direttamente giocandosi il momentaneo secondo posto. Appare tutto estremamente chiaro: se il Milan non perde la testa all'improvviso e vince contro il Perugia può arrivare a +7 se le altre due pareggiano oppure, se il segno in schedina di Roma-Juve non sarà x, la perdente delle due si complicherà incredibilmente il cammino. Sappiamo benissimo che nel campionato italiano può succedere di tutto : lo stesso Milan ha vinto l'ultimo scudetto recuperando sette punti sulla Lazio in poche giornate e Ancelotti ha perso un tricolore con la Juve nell'ultima giornata, così come l'Inter di Cuper quel 5 maggio ormai più famoso della data della morte di Napoleone. E' vero, però, che gli uomini di Ancelotti sembrano abbastanza maturi e concentrati da riuscire a tener duro fino alla fine. La cosa certa è una sola: comunque vadano le cose, ci sarà da divertirsi. Ultimamente pare divertirsi anche l'Inter, nonostante il dolore di vedere i cugini soli in testa e lontani 13 punti. I nerazzurri, infatti, hanno dato spettacolo contro il Siena vincendo per 4-0 con una doppietta di Adriano e una del redivivo Recoba. Però non sia mai che i tifosi della Beneamata passino una serata tranquilla di totale allegria: a rovinare tutto ci ha pensato Materazzi, che ha dato un pugno al povero Cirillo nel tunnel che porta negli spogliatoi alla fine della partita. Il difensore nerazzurro, che non è sceso in campo e non stava nemmeno in panchina, ha sfigurato il giocatore del Siena e il suo gesto non ha scuse. E' inutile che vada in giro a dire che si è impaurito perché Cirillo lo stava inseguendo ( e ne aveva tutte le ragioni visto che si era sentito dare dello "scarso" per tutti i novanta minuti): rispondere con la violenza era la cosa peggiore che potesse fare e siccome non è la prima volta che ha un atteggiamento di questo genere, è bene che Materazzi paghi per la sua stoltezza, magari anche con una bella squalifica durante la quale potrebbe darsi alla boxe o forse è meglio l'ippica, così si calma Ad ogni modo, i nerazzurri sono di nuovo al di sopra di Parma e Lazio, appaiate a 33 punti dopo i pareggi ottenuti rispettivamente contro Perugia (2-2) e Sampdoria (1-1). Subito dopo la coppia emiliano-laziale in classifica troviamo l'Udinese, uscita vittoriosa (1-0) dallo scontro con il Modena. In zona retrocessione si potrebbero rivelare importanti le vittorie del Lecce sull'Ancona (2-0) e della Reggina sull'Empoli (2-0, giocata sabato pomeriggio). Prima dell'attesissima terza giornata di ritorno con un Roma-Juventus su cui si è già ampiamente dibattuto, ci aspetta una settimana dedicata alle semifinali di Coppa Italia con due big match come Juventus-Inter e Milan-Lazio. |