SPORT - Calcio - Stagione 2002-03

IL CROLLO DI UN IMPERO

di Fabrizio Pepe (2/7/2003)

Commenta l'articolo


E' forse l'anno zero per lo sport più amato d' Italia? Si è arrivati ad un tracollo culminato l'anno scorso con il fallimento della Fiorentina al quale stava facendo seguito quello del Napoli. Quali sono le cause di tutto ciò, sono facilmente rintracciabili nei soldi. Si, sono stati proprio loro a causare questa crisi, facilitati dall'ingordigia dei massimi esponenti del calcio, da chi è seduto dietro ad un tavolo, a chi invece lo pratica proprio. Girando per Napoli ti rendi conto come sia divertente e svolga una funzione di aggregazione tra i ragazzi, ad ogni angolo che giri, ogni strada che percorri, vedi sempre qualche gruppetto di amici che rincorre questa sfera senza pensare a nient' altro, in quei momenti, se chiedi loro cosa rappresenta il calcio, tutti ti risponderanno il gioco più bello del mondo. Proprio gioco la parola che si trova nella sigla della federazione calcistica italiana, ma a quei livelli di gioco ha ben poco, casomai si potrebbe parlare di affare si passerebbe da F.I.G.C a F.I.A.C, FEDERAZIONE ITALIANA AFFARI NEL CALCIO. Questa potrebbe rappresentare la sigla adatta a descrivere ora come ora questo sport e i calciatori non dovrebbero essere denominati così, bensì Imprenditori. La gente comprende che il calcio è diventato un business e lo accetta anche, però adesso si è arrivati all' esagerazione non se ne può più, tutto ciò che riguarda il calcio lo si deve accomunare per forza ad un guadagno,ma non è sempre stato così anche se è inutile entrare nei dettagli, l' unica cosa che si può fare ora è ricominciare a trattare il soccer per dirlo all' inglese come un gioco, i calciatori potrebbero imparare molto dai bambini, e gli uomini d'affari invece potrebbero andare a lezione dai tifosi, forse così tutti impareremmo qualcosa, rendendo il magico mondo del pallone migliore sotto tutti gli aspetti.