a cura di Lucy Resta

Diverte, emoziona, delude, insegna, fa piangere o ridere, bestemmiare o gioire. Per la descrizione delle mille emozioni che si possono provare in una giornata di sport probabilmente non basterebbe un volume enciclopedico. Perciò, nella domenica in cui l’Italia del Volley torna campione d’Europa, gli azzurri del basket conquistano un bronzo ali europei e si assicurano la partecipazione alle Olimpiadi del prossimo anno e Schumacher e Barrichello si aggiudicano rispettivamente il primo e terzo posto al Gran Premio d’Italia a Monza, sfrutto questa pagina per parlare di calcio… Ebbene sì, cos’ fan tutti, perché andare controcorrente?

Ogni nazione ha il suo sport preferito ed il calcio è senza dubbio uno dei più diffusi in tutto il mondo, ma in Italia è padrone delle prime pagine sportive e accende i cuori degli appassionati anche con una partita amichevole.

Noi italiani siamo fatti così: fedeli e nostalgici come i tifosi della Samp, che applaudono per cinque minuti il Mancio ormai laziale, entusiasti come i giovanissimi giocatori del Lecce, pratici e concreti come l’infallibile Pippo Inzaghi, eleganti e fantasiosi come il geniale Francesco Totti, grintosi come l’instancabile Rino Gattuso, esperti e innamorati del calcio come Gianfranco Zola e abbiamo milioni di altre qualità.

Dunque è normale entusiasmarsi anche solo per una giornata di campionato che non riserva grandissime sorprese.

Infatti, i serie A, nessuna delle grandi fallisce e le cinque candidate allo scudetto, le due milanesi e le due romane più la Juventus, conservano il primo posto a punteggio pieno.

Quella che spaventa di più le avversarie è forse la Roma, che disintegra il Brescia con cinque gol, mentre i cugini laziali espugnano un campo difficile come Marassi, dove, probabilmente in molti faticheranno contro la Samp di Novellino.

Pippo Inzaghi conclude la sua settimana da Dio, cominciata con la tripletta in nazionale contro il Galles, regalando al suo Milan tre punti importantissimi contro un Bologna non ancora completamente “Mazzoniano”.

La Juve soffre contro il Chievo, ma la spunta grazie ad un gol dell’ex Legrottaglie, che fissa il punteggio sul 2-1 per la Signora.

La “grande” che sembra avere più difficoltà è la solita Inter, che forse è per i suoi tifosi una fidanzata capricciosa con cui si rimane più per affetto che per passione e dalla quale ogni tanto si cerca di allontanarsi (come sta facendo il presidente Moratti) per soffrire un po’ meno. I nerazzurri vincono di misura con un gol di Materazzi, goleador di questo inizio di campionato, sul promettente Siena.

Tra le matricole, l’unica vittoriosa e anche la più intrigante è il Lecce di Delio Rossi, che si aggiudica il primo scontro diretto contro l’Ancona (3-1). La squadra giallorosa è la più giovane della serie A,ma appare abbastanza sicura e sta facendo esordire giovani davvero interessante (vedi Vucinic e Amelia).

In serie B, dove si è già alla quarta giornata (ma di fatto è solo la seconda giocata interamente), la notizia è che il Palermo vince di misura grazie ad un rigore sul Cagliari di Zola con cui divide il primo posto in classifica.

Ci apprestiamo ad affrontare una settimana ricca di impegni europei per i nostri club, ma siamo pronti a scommettere che la prossima di campionato sarà una giornata scoppiettante con il primo avvincente big match Juventus-Roma.