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Dopo tutte le varie sciagure
storiche appena trascorse, dovute alle ideologie , sembrava che
potessimo stare un po tranquilli. .Se gli ecologisti fossero esistiti un paio di secoli fa , oggi non avremmo probabilmente né l energia elettrica,né le automobili, né l aspirina, né la plastica Insomma saremmo più o meno all età della pietra, e la popolazione della terra sarebbe si e no un decimo della attuale. Una dimostrazione chiarissima dell atteggiamento fazioso e falso degli ecologisti (analogo a quello della sinistra rivoluzionaria di sessantottina memoria ) è la storia dell elettrosmog. Costoro si sono inventati il pericolo delle radiazioni elettromagnetiche e lo stanno usando come arma per imporre una feroce dittatura alla società. Si dimenticano di dire che nessuno ha mai dimostrato che l elettromagnetismo fa male. E sarebbe ben strano, visto che la principale fonte di inquinamento elettromagnetico è nientemeno che IL SOLE. Perché i magistrati verdi non denunciano il sole? Perché gli eco-marxisti del parlamento non fanno interpellanze indignate per ottenere che il sole smetta di inquinare la terra ?? La storia dell elettrosmog la stanno usando per colpire i propri nemici politici (come in Cina, al tempo della rivoluzione culturale di Mao). Si pensi ai tentativi di chiusura dei ripetitori di Radio Maria e Radio Vaticana. O alla criminalizzazione della industria della telefonia mobile. Gli ecologisti non si accorgono di cadere nel ridicolo. Hanno usato a sostegno della loro tesi una statistica che diceva che a Roma, nel quartiere dove sorge il ripetitore di radio Vaticana, c è una incidenza di leucemia 6 volte superiore a quella di Roma. Bella forza. Nel quartiere c è un caso reale di leucemia. Dal momento che la media è 0,16, ecco che quando si ha un malato nel quartiere si è sopra la media di 6 volte. Ma questa gente insiste e strepita e sbraita, e mobilita magistrati e polizia. Si tratta di gente molto pericolosa. Contro di essa la gente deve mobilitarsi per difendere la propria libertà. Associazione Culturale
Indipendente Persona e Libertà
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