Il mio consuocero, un galantuomo
di 66 anni, è stato aggredito la scorsa settimana in pieno
centro cittadino per rubargli l'auto. Oltre, naturalmente al
furto del veicolo e di tutto ciò che aveva a bordo, chiavi
di casa, documenti, portafogli ecc. ha riportato anche la frattura
del bacino e se non fosse stato istintivamente svelto a spostarsi,
sarebbe stato schiacciato dalle ruote che gli sono passate a
pochi centimetri dal viso. Ora è all'ospedale e ne avrà
circa per tre mesi. Questo episodio non è nemmeno stato
riportato dal giornale perchè ormai è cronaca quotidiana
così frequente che non fa nemmeno più notizia.
A tanto è degradata la nostra civiltà. E se i due
malviventi fossero stati catturati al momento, che cosa avrebbero
rischiato ? Forse qualche giorno di carcere, ma poco di più.
Subito dopo pronti a ripetere le loro azioni. E ora vediamo che
i detenuti protestano dietro le sbarre perchè pretendono
l'amnistia e il clima sembra pure favorevole a loro. I telegiornali
riportano meticolosamente la notizia del loro fracasso e di conseguenza
la protesta si estende anche alle altre carceri finchè
si arriverà al sospirato provvedimento di clemenza generale
in un buonismo assurdo, vergognoso e dannoso.
E' sorta anche un'associazione a favore di chi delinque e si
chiama "NON TOCCATE CAINO". Ma, mi chiedo, Abele chi
lo difende ? |