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Gli italiani hanno l'abitudine
(pessima e vomitevole) di impedire a loro stessi di manifestarsi
per cio' che sono. A causa di tale evidente quanto vergognosa lacuna, essi avvertono un drogato bisogno di "cibarsi" dei modelli altrui, in particolare sembrano voler assiduamente "mescolare" il loro sangue con quello a stelle e strisce... Anzi! Fosse per loro, se lo farebbero cambiare completamente... La televisione italiana (e conseguente palinsesto) sono oramai divenuti (ultrapateticamente) "figlie" di un Sistema (e relativo prodotto) che ha come valori "intramontabili" quelli di consumismo nonche' uno sfrenato rapporto di compravendita sintetizzante alla perfezione il concetto di "americanizzazione estrema". Proprio cosi': il modello a cui mi riferisco non poteva che essere quello di marca statunitense, qui intenso nella peggior accezione possibile del termine. Chi in questi ultimi due anni si e' sfacciatamente "venduta" a sponsor e network tutt'altro che "contenitori" di sani valori morali e buoni propositi musicali divulgativi e' stata MTV, ora assurta ad autentico canale distributivo/succursale americana avente sede in Italia; il format, se prestate un attimo di profonda attenzione, e' uguale a mille altri fabbricati in serie dal mercato piu' grande al mondo (l'America, appunto). Una volta "gettato" il nostro talento ed il nostro spirito di iniziativa nelle mani (e, SIC!, soprattutto nelle menti) degli stupidi yankees, verra' dato l'avvio ad un processo di decadimento morale/qualitativo a favore di piu' astute operazioni smaccatamente commerciali ed incredibilmente ruffiane ....... Viene smarrita in un sol colpo la sostanza, il talento e l'originalita' a favore di "robots" telecomandati dalle rigidissime regole di mercato, a discapito del fattore-innovazione o di allettanti motivazioni atte a compiere qualcosa di cui si possa andar fieri. Nulla di tutto cio'. Il (presunto) talento viene macchiato e poi annacquato dalla bigotte regole iper-consumistiche imposte dai "modelli" americani, per non parlare dell'infinita piattezza impostaci dalle trasmissioni MADE-IN-USA che noi italiani (pesci ingenui e talvolta conditi da grossolane deficienze all'interno del nostro sistema cerebrale) siamo subito lesti e pronti a raccogliere come se si trattasse di "invenzioni geniali" o destinate a passare alla storia... Poco importa se i format a cui assistiamo sono infarciti di inutili, pompose grida coadiuvate da abiette, sconclusionate intuizioni da parte dei presentatori/protagonisti... Un'autentica elegia all'urlo sono divenute le manifestazioni televisive, quasi si trattasse di un dogma irrinunciabile quanto sacro; d'altronde da dove mai avra' origine la parola "trash".........? MTV e' singolare e riassuntiva per quel che concerne il continuo dilagare della "TV-IMMONDIZIA; una "trash-tv" divulgatrice di "trasmissioni/rubriche-trash" programmi inutili conditi da sfarzosi proclami: risultato: tanta (cattiva) musica, poca (pochissima) qualita', sia in veste propositiva (da parte dei "rinomati" V-Js) che in vesti prettamente musicali-qualitative (la musica ......se cosi' si puo' definire... e' semplicemente la peggiore che si possa ascoltare, tra brani di indubbio valore dal sapore hip-pop, dance music, latin music, rock (?...) ed altre nefandezze equamente distribuite in questo "delittuoso" mercato globale della comunicazione telematica. Ecco successivamente salire, come da rigido copione, sul carro dei vincitori, i tanto decantati V-Js che altro non sembrano che la continuazione di una Daria Bignardi-versione-GRANDE-FRATELLO o ruffianissimi, steroepatissimi presentatori delle piu' selvaggiamente pacchiane ruffiane ed orripilanti trasmissioni televisive pro-musica (il "pro" e' da considerarsi altamente sarcastico, o forse non si era capito?...). Non c'e' nulla, NULLA di originale o di almeno simpatico e genuino propostoci da queste "nuove" forme di TV incentrate sulla musica dei giovani e giovanissimi. A tal proposito, le vecchie edizioni della mai dimenticata VIDEOMUSIC erano di gran lunga piu' originali e perlomeno avevano un sentimento, un corretto sincero canale di trasmissione tramite il quale venivano appositamente creati flussi musicali a tratti altamente convincenti, coadiuvati spesso da rubriche accattivanti e riuscitissime, come nel caso (vi ricordate?) di MIXO e del suo programma ROCK REVOLUTION... chissa' dove sara' finito ora, sostituito da MTV e da quelle insopportabili "scoreggine-so-tutto-io" dei V-Js... Ma la gente ammicca, e rimane "stregata", gretta com'e', dalla ingombrante, impressionante stupidita' e mancanza di idee che reti come MTV "illuminano" giorno dopo giorno, giorni sudati non sotto i riflettori della ribalta, bensi' per colpa di un Sole che picchia forte sulle spiagge italiane, dove codesti novellini si sono recati lungo l'arco di tutta l'estate 2002 per "registrare" (o "presentare") i loro arcinoti, insipidissimi programmi. Ed il tutto, con conseguenze logiche, si traduce in sconvolgenti dosi di noia e di inespressivita' che non fa che abbruttire ancor piu' eloquentemente il gia' deficitario status qualitativo della televisione nostrana; un piattume di sconsiderata volgarita' visiva (e a tratti anche verbale, a suo modo ineducativa per le giovani generazioni... se di generazioni e' lecito parlare, in frangenti delicati come questi...). Come non essere in grado, da VERI amanti della musica, di provare nausea o lancinanti dolori di stomaco nel veder impazzare un programma assolutamente idiota (quando si dice TV DEFICIENTE...) come SAY WHAT?... prototipo nostrano del "grida piu' forte che l'audience sale..." mediante il quale si avvicendano anonimi cantanti, sparsi tra punk-1rockers patetici dell'ultima ora e fighetti dai gusti musicali tendenti all'Oltremanica; gente, ragazzi che non hanno nulla da dire ed e' proprio per questo che, inconsapevolmente (o.. CONsapevolmente...? mah!...) si "esibiscono" davanti ad una giuria (naturalmente) CRETINA che non puo' che emettere VOTI CRETINI al fine di decretare IL CRETINO DEL GIORNO... E la "saga" delle "CAGATE STELLARI" continua! - il giorno successivo con un altro dei "nostri" ESILARANTI (a loro modo) shows...... Avanti il prossimo (cretino)... Perche' si vuole ignorare il principio assoluto di comunicazione musicale-visiva attraverso il potentissimo mezzo mediatico che la TV rappresenta al giorno d'oggi?... Nel caso di MTV sembra venire dato spazio piu' allo spirito di competizione (fasulla e fine a se stessa) contenuta in alcuni programmi (vedi appunto SAY WHAT?) piuttosto che ridursi alla semplice concezione di distribuire le "buone vibrazioni" della settima arte, evitando la scomodita' di creare sondaggi prentenziosi quanto eccessivamente consumistici atti a dividere in due il pubblico, "schiavizzato" dalla eterne sfide di simpatia/antipatia tra due contendenti musicisti scelti a caso, alimentando in tal modo una disinformazione ed una diseducazione musicale: gli accaniti sostenitori di musica pop moderna vorrebbero forse assistere a speciali, filmati in anteprima, documentari dedicati a storici gruppi o a trasmissioni e report internazionali che non siano costretti ad essere ridotti a mera esibizione urlata e deficitaria di messaggi-cardini, atti ad una piu' che pacifica e "politically correct" divulgazione ed informazione musicale. Il concetto di "sondaggio" (con tanto di percentuali e dati che alla fine non servono a nulla) e' divenuto, con l'avvento del terzo millennio, triste ed inconcludente; in una parola: assolutamente inutile. Sono dell'opinione un passo indietro debba essere compiuto; gli autori di MTV peccano sicuramente di grassa presunzione e magari si credono Dei infallibili, arcigni speculatori su una forma d'arte, quella musicale, che, piuttosto, dovrebbe rappresentare il sinonimo di liberta' espressiva contro ogni dogma, soprattutto di ordine televisivo o di mercato, un'arte CONTRO ogni grettezza "profusa" dalla Societa' contemporanea. In definitiva si tratta di formats l'uno legato all'altro dallo stesso comune denominatore: unire ad un "palinsesto" scollacciato quanto ruffiano e anti-originale una serie di "personaggi" buttati la' sullo schermo, dati in pasto alle loro (pilotate?...) folle "strappa-capelli-senza-cervello", capaci certo di gestire un campionario verbale di tutto rispetto (seppur gravemente limitato) ma assolutamente incapaci di profondere un sentimento che possa arrivare dritto dritto al cuore dello spettatore seduto (trepidante) sulla sua comoda poltrona di casa. Ma forse... sono in errore.... chissa' .... potrebbe proprio essere lo spettatore a non avere piu' un cuore..... Non trepidate, gente. E meditate. Meditate. Meditate. Questo testo è depositato presso www.neteditor.it e quindi coperto da diritti d'autore. 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