MUSICA

GIORGIO BRANDI E FLAVIO PAULIN

AL PALACAVICCHI (RM)


di Daria (7/10/2000)

Commenta l'articolo


Il 21 maggio 2000 si è svolta al Palacavicchi (Ciampino) la consueta festa della Radio più ascoltata a Roma e nel Lazio. A partire dalle ore 15.00 il vastissimo locale è diventato un punto di incontro per i tantissimi ascoltatori della Radio che si sono cimentati in balli di ogni genere sulle note degli anni '60 e '70 accompagnati dalla voce e dalla tastiera di Fiorella e Franco Canfora trascorrendo un sereno pomeriggio ascoltando buona musica, scambiandosi idee, opinioni e ricordi.
Il tutto fa pensare ad una festa per "vecchietti nostalgici" ma non è stato affatto così. C'era un viavai di persone di tutte le età, famiglie intere ma anche tanti ragazzi, dai 15 ai 30 anni.
I due speaker di Radio Nostalgie, Fabio Martini e Luca Casciani, hanno voluto sul palco i protagonisti di quelle intramontabili canzoni. Prima è stata la volta di Jimmy Fontana e Nico Fidenco, più in forma che mai, e poi è toccato a loro, Giorgio Brandi e Flavio Paulin, un pezzo di storia dei "Cugini di campagna", i quali hanno riportato ai giorni nostri quei favolosi anni '70, alternando vecchi successi ad alcuni pezzi nuovi di loro composizione.
Paulin e Brandi, infatti, da circa quattro anni hanno deciso di tornare sulle scene con un nuovo progetto che li vede insieme come un duo. Hanno già al loro attivo un mini-cd uscito nello scorso autunno, con quattro brani inediti tra i quali "L'amore mio per te", che da il titolo al cd, trasmesso più volte su Rai 2 nell'ambito di "Tg2 Dossier". Tali brani rappresentano un'anticipazione della strada che il duo Brandi Paulin intende intraprendere, quella sperimentale, con la promessa però di non abbandonare l'originaria vena ispiratrice, quella delle canzoni d'amore, e "L'amore mio per te" ne è l'esempio.
E così Giorgio Brandi e Flavio Paulin hanno riscosso veramente un grande successo alla festa, guardandoli sul palco ci si accorgeva che per loro era un momento importante, hanno dato tutto quello che potevano e sono riusciti a trasmetterci questa loro esplosione di emozioni.
Dopo la festa hanno ripreso a deliziare le piazze di tutta Italia con la loro musica e le loro voci ed è come se il tempo non fosse passato, la voce di Flavio è quasi come quella di un tempo, senz'altro più matura ma il timbro cristallino di "Anima mia", "Innamorata", "Un'altra donna", "E' lei", "Preghiera", "Conchiglia bianca", tanto per citare alcuni tra i più grandi successi dei quali Paulin ne è l'interprete ed il coautore, si sente echeggiare, inconfondibile, nelle piazze, davanti a quello che era il suo pubblico, forse in quelle stesse piazze che lo hanno visto ragazzo, con tanti sogni da realizzare ed è proprio un sogno quello che oggi ha realizzato ai suoi fans, quello di poterlo finalmente sentir cantare dal vivo, per chi è nato troppo tardi e lo ha scoperto solo dopo e quello di provare il brivido di rivederlo sul palco dopo più di vent'anni per chi lo seguiva negli anni '70.
Ancora grazie a Radio Nostalgie per questo meraviglioso regalo, e un nostro sentito e sincero grazie a Flavio e Giorgio, continuate a regalarci splendidi momenti di vita vera, in una realtà che non sempre è un bel sogno.