MUSICA & SPETTACOLI

Recensioni

Controverso dei Gang

di Marco Andriano (28/4/2000)

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13 canzoni che sono, ma soprattutto sono Controverso. Canzoni che non seguono né sono in linea, ma che da direzioni apparentemente opposte ritrovano un percorso, un cammino e una via d'uscita (d'emergenza) nel cerchio. Perché è circolare l'immagine che traduce questo titolo ed essa supera e "trasumana", mette in fuga il senso della parola, la libera. Essere contro per andare verso. Nel mito, aldilà della storia dalla quale siamo stati espulsi, dalla quale siamo stati mandati al confino, esiliati. E qui si ricomincia con gli ultimi, fra gli uomini, qui, dove si canta. Qui dove odio e amore, limite soglia sono una cosa sola. Aldilà della terra del tramonto. Così i Gang sentono questo passaggio d'epoca, così lo cantano, così te lo suonano. Continua la grande battaglia del sogno, dell'immaginario poiché da sempre le azioni umane sono sospinte dall'immaginazione. E il sogno è forte più gli uomini sono sicuri di essere dalla parte della realtà. La vita stessa diventa sopportabile attraverso l'immagine; qualcosa che va oltre le guerre e il dolore. Trovare una crepa, un varco nel muro, rompere per un istante la forza di gravità che ci impedisce di naufragare nel caos......Verso, in un orbita che segue altre orbite, una serie di frecce sospese per aria che si vedono a distanza senza raggiungersi. Pensiamo alla noia di un andare, di un procedere rettilineo che rende impossibile lo scarto obliquo, il passo del cavallo agli scacchi, il percorso della cometa : il segnale del nuovo tempo dell'avvento. I Gang come folletti nella "Tempesta" (di W. Shakespeare). CONTROVERSO è un disco per tutti i "Guerrieri della luce". "Se accade che il clamore del mondo soffochi la nostra voce interiore, vuol dire che è giunto il momento della lotta: dobbiamo risvegliare il guerriero della luce che dorme in ciascuno di noi e intraprendere un cammino disseminato di lusinghe e tentazioni, un sentiero in cui ogni passo può nascondere le insidie di un labirinto..." (Paulo Coelho). "CONTROVERSO" è l'ottavo capitolo per la Gang dei fratelli Severini. Mai come in queste 13 canzoni la banda si era spinta tanto in là nei territori selvaggi del rock. Echi dei Clash, WHO, ROLLING STONES, PEARL JAM ("ma l'amore mio non muore"). Grande energia che mancava dai tempi degli esordi. Nuove terre, nuove emozioni, nuove storie utili a chi vuol restare CONTRO ma che si muove VERSO nuove e più difficili direzioni. Nuova la formazione: Paolo "ZICO" Mozzicafreddo alla batteria, Francesco Caporaletti al basso, Andrea Mei questa volta alle prese con un arsenale di vox, Farfisa, Wurlitzez, Hammond...... e il fratello Sandro "Johnny Guitar qui davvero te la suona". Sei corde infuocate come fosse carica di un'Orda d'oro assalto del cielo. Così inizia il nuovo secolo per i Gang esortando, incitando alla scelta "Fiori di sangue / Fate rumore / scoprite al sogno / le città". I testi scritti da Marino sono di terre al tramonto, di fumose stanze d'albergo, di bordi della strada, di occhi all'alba, oltre l'orizzonte ..... ERRI DE LUCA racconta una sua storia forse il miglior compagno di viaggio che i Gang abbiano mai incontrato. La band ha trovato rifugio alla "RED HOUSE " di Senigallia (AN) e qui David "The prince" Lenci ha curato i suoni e mixato i 13 episodi. La banda dei fratelli Severini è tornata e sta per arrivare in città. Che ci faccia ridere il cuore per restare CONTRO e con loro andare VERSO e intanto........ "Intanto è la vigiglia accogliamo tutti gli influssi di vigore e di tenerezza vera. E all'aurora, armati di un ardente pazienza, entreremo nelle splendide città da "Addio" di Arthur Rimbaud. Il disco è prodotto da "Clyde Warrior & Jessj Colt" (alias fratelli Severini).
Altro materiale lo trovate a http://members.xoom.it/gang