MUSICA & SPETTACOLI

Le recensioni di Claudia Caporali

ERYKAH BADU "BADUIZM"

di Catia Caporali

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Tra le tante ed apprezzabili voci nere della nuova scena musicale, è da segnalare il debut album di quella che molti hanno già "battezzato" come la degna erede di BILLIE HOLLIDAY, e che io mi permetto di accostare anche ad ELLA FITZGERALD (ascoltare "AFRO (FREESTYLE SKIT)" per credere). L'impostazione vocale di ERYKAH BADU è decisamente soul,molto calda e "duttile", con un tono confidenziale consono alle migliori tendenze R'N'B.
Particolare anche lo scricchiolio, stile vecchio vinile, che crea un suggestivo e sentimentale effetto retro.
Non ci sono grossi picchi di vivacità....tutto scorre liscio come una saponetta. E questo - se da un lato rappresenta il marchio distintivo della BADU - dall'altro non ha permesso (fino ad ora)all'artista di farsi apprezzare in toto dal grande pubblico, nonostante gli ultimi exploits di talenti r'n'b quali LAURYN HILL , R KELLY , BRANDY e MARY J.BLIGE. Il tono tra il sofisticato e l'elegante primeggia nelle scelte degli arrangiamenti e nelle interpretazioni vocali, come appare evidente in"OTHERSIDE OF THE GAME" e "CERTAINLY".
Dei momenti più arditi possiamo trovarli nell'intro "RIMSHOT", "ON & ON" e "LEAF CLOVER".
Non è certamente un album mainstream....!Tuttavia riesce a coinvolgere poco alla volta.....ascolto dopo ascolto.
Brani consigliati;"next lifetime","on & on", "certainly" e "leaf clover"(probabilmente il pezzo che più si lascia andare a sonorità vagamente mainstream).