AnchePOESIA

UN DONO CHE DICE AMORE

Da FIORELLINI di Peppino D'Amico (16/8/2003)

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Lanciano, 22/12/69

Sento qualche cosa
nel vuoto della notte:
è un cane che abbaia,
abbaia forse per me.
La luna bellissima
dal cielo mi guarda,
sembra chiamarmi,
mentre il silenzio
m'avvolge
nel suo velo delicato.
Sto per rispondere
ed ella, buona,
mi indica la mia stella
lontana, che lacrima
anche se è vicina,
viciva al mio cuore.
Sono lacrime d'amore
che ornano il suo viso,
che riempiono le mie mani
scendono pian piano.
Sono perle per me
che mi dicono ancora
che è vero il suo amore.