AnchePOESIA

NEL VICOLO CIECO

Da OPERETTE PER UN ANNO di Peppino D'Amico (16/8/2003)

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Lanciano, 13/12/71

Un vicolo cieco c'è in città.
In esso tanta tranquillità.
Rumore di motori non c'è,
né ricchezza apparirà.
Pacifica, la vecchietta fila;
allegra, la femminetta canta;
solitaria, sbuffa la fontana
e un gatto randagio và.
Un raggio penetra appena
nel buio della stradina,
un sorriso ei sembra
di una povera bambina.