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CRISTO VERO UOMO

Da CONFORTO di Peppino D'Amico (16/8/2003)

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Lanciano, 27/2/73

Lungo è il cammino
d'ogni generazione.
Anche tu, Cristo uomo,
per te hai voluto
una lunga dinastia.
Falegname tuo padre,
vergine tua madre
infine hai voluto.
Una stalla la tua culla,
i pastori i tuoi amici,
un borgo, sperduto
nel grand'impero,
la tua patria.
I grandi della terra?
Pochi, guidati dalla tua stella
si sono inginocchiati,
rendendoti omaggio
e contenti sono andati.
Tanti piccoli, per te
sono morti già allora,
mentre tu, Cristo uomo,
per sfuggire alla morte,
hai cercato rifugio
là dove i tuoi antenati
sono stati deportati.
Il silenzio ti ha avvolto
e per anni ti ha nascosto,
facendo di te uno qualunque.