Quadri, 8/2/69
Sei vicina,
una sorpresa per me.
Non trovo parole,
divento muto vedendoti.
In me c'è una voce
che parla, grida
più di quanto può la bocca.
Tu non senti
e non cerchi di ascoltare.
Forse bruciano
le mie parole,
per quanto mi tieni col fiato
sospeso. No, non sei
cattiva, tu non vuoi,
ma sai che mi fai soffrire.
Ora più che mai
mi fai soffrire,
perché sei vicina.
|