Il raso di stelle momentanee
è un tranello,
è il rimandare radioso e gitto
di una pomata che scolora
a fior di limite.
Finora scontento,
calma di gesso...
mi stiro a guardare...
che tutto ricambia, ricolma e si slancia
per infinire fuori di me.
Sto bene,
se l'osticato lume spassa via,
manco di vita domestica...
posso pensare per riappropriazioni
deglutire il giorno in un boccone. |