Quadri, 5/5/69
Là, sotto il trullo,
ti ho guardata,
ti ho ammirata.
Tu mi hai ferito,
la fortuna l'ha voluto.
Anche per me c'è stato
un sorriso;
il tuo viso
si è illuminato
e mi ha rallegrato.
Ora sono contento
d'esserti accanto
ed ammirarti, senza commento.
Piccola, gracile tu sei,
come nessuna,
ma bella più della luna.
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