Vivo
tra i vivi che mormorano il mio nome
Schivo tra schivi mi giunge netta lillusione
è
piccolo e macero
Il mio spazio mentale
Senza recapito
Mallontano da ogni attimo esistenziale
Che ci sto a fare
Tra le pieghe del tempo
Passo il mio tempo
A guardare
Un
traffico volgare
Ruote che si sfidano
Motori che si insultano
Schiavi di un padrone
Che sembra avere sempre ragione
Mi viene voglia di vomitargli addosso
Vivo
tra i vivi che mormorano il mio nome
Schivo tra schivi mi giunge netta lillusione
Che
vivo tra vivi che cercano un colpevole
A torto o a ragione basta che si gridi unillusione
Vivo
tra i vivi che mormorano il mio nome
Schivo tra schivi mi giunge netta lillusione
è piccolo e macero
Il mio spazio mentale
Senza recapito
Mallontano da ogni attimo esistenziale
Che ci sto a fare
Tra le pieghe del tempo
Passo il mio tempo
A guardare
Al ristorante
Un uomo solo e grasso
Mangia in silenzio
Qualche problema grosso
E quelli accanto ridono
Scambiandosi
Battute inutili
Ma che ne sanno loro
Io pago e mi accorgo
Che a volte capita
Di essere stupidi
Vivo
tra i vivi che mormorano il mio nome
Schivo tra schivi mi giunge netta lillusione
è
piccolo e macero
Il mio spazio mentale
Senza recapito
Mallontano da ogni mio attimo esistenziale
Che ci sto a fare
Tra le pieghe del tempo
Passo il mio tempo
A guardare
vivi
tra vivi che cercano un colpevole
A torto o a ragione basta che si gridi unillusione |
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