Saro' la vostra stella in
cielo, quando saro' stanco di vagare solitario
per questa terra. Sono sotto una calda pioggia battente, incurante
di
essere bagnato fradicio, ormai prossimo alla dissolvenza eterna,
ormai
giunto alle soglie di un nuovo destino, per una volta lasciatemi
"sede-
re" sulle mie angosce, e sui miei fluviali contorcimenti
cerebrali, ve-
ro metronomo del mio parsimonioso intercedere solitario. Piove,
ma sem-
bro baciare quel cosi' plumbeo grigiore che sembra l'ideale compagno
di una avventura che sta' per iniziare. Non vedo nessuno passare,
non
voglio che nessuno passi. Saro' io a dover passare... Un ultimo
bacio
a quest'aria tetra e colma di disillusione, mi dipingo di candida
ras-
segnazione, un lento spegnimento e' gradito, come non mai...
ora ho av-
vertito, lei e' cosi' lontana, io invece cosi' vicino, ma non
riusciamo
a prenderci, tutti mi sfugge, ... meglio cosi', sto' andando
via......
Ma ricordatevi che un giorno io vi appariro', in mezzo ad un
costellato
cielo di inguardabile bellezza, ed io saro' lassu', che brillero'
di
selvaggia luminosita'. Un uomo tradito dalla sua ingovernabile
sensibi-
lita', un uomo "falciato" da un'ingestibile umanita'.
La mia Luna, che
presto raggiungero', si e' dipinta di rosa... Ascoltate per un'ultima
volta la pienezza dei miei versi, l'espressivita' delle mie parole,
la
drammaticita' delle mie grida, cercate di capire e di carpire
il senso
della mia ingrata missione. Vi trasmetto tutto me stesso, vi
destabilizzo con la mia presenza, vi spodesto con il mio istinto.
Ed un giorno
non lontano potrete "vedere" la "sagoma"
dei miei pensieri. Il tempo
mi ha detto, anzi sussurrato, che per un attimo io ne sono stato
padro-
ne, ma che ora devo soccombere al suo infausto intercedere. Ora
lui mi
possiede, e non posso far altro che scivolare sulla lenta agonia
di
un secondo apparentemente lunghissimo e senza fine, al quale
seguira'
uno schizzo di luminosa, ingannatrice speranza, poi subito dopo
il si-
pario precipita sull'amore infranto di un uomo che sembra non
voler in-
terrompere il suo dilapidare di sogni e di ideali oramai irreversibil-
mente sconvolti, "stuprati" dal crudo presente.
Ma... forse... si trattera' di una fase sciocca e di passaggio....o
forse...... e' solo il primo assaggio...... Questo testo è depositato presso
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