Esala un soffio pesante
di fumo malsano
in arabesche ondulazioni
prede dogni spiffero.
Estraniati.
Alzati e corrici sopra
attento alle dissolvenze
del frenetico viaggio
fino al centro della spirale,
non guardarti in basso
steso cianotico sul letto
affossato nella sindone
delle tue notti insonni,
accecato dai barlumi delle sei.
Le serpi a guardia del tuo cadavere
i vermi a fondo nella tua carne
centrano nervo su nervo
i tuoi rigurgiti
i tuoi liquidi |