Cultura - PrimiPASSI

DOMANI TORNERA'

di Skino

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Quando ami qualcuno che sta su una stella
é bello la sera guardare il cielo.
__Le Petit Prince__

 

E' un lento spettacolo attendere che le nuvole cambino disegno nel ventaglio leggero del sole.
Questa mattina era primavera. Questa sera lo è ancora.
Dalla finestra aperta entra una mosca, esplora il soffitto, mi saluta sul ginocchio e poi vola via. Esco anch'io dalla stanza e lascio che solo Aprile rimanga a riempirla.
In ciabatte esco sul balcone e mi lascio corteggiare da un vento gentile che profuma di gerani. Domani il lunedì si sveglierà nel mio letto, indosserà i miei vestiti e calzerà le mie scarpe; di lunedì le scarpe sono sempre più scomode.

Una cerniera si apre lentamente da lontano: è il cielo che si fa dividere al passaggio di un aeroplano ad elica. Dietro di lui c'è un aliante che sembra soffocare e che mordendo il guinzaglio insegue il padrone, motore, rumore. La corda è tesa, poi la corda s'allenta. Da solo trova il silenzio ed è il segreto del volo. Chissà cosa si pensa quando si diventa gabbiani sopra gli scogli di una città senza mare.
E le rondini? Le rondini più in basso rincorrono le zanzare volando a bocca aperta. Le mangiano per continuare a volare. Non c'è nulla di male.
Ora il sole è basso e il suo occhio è socchiuso ma non lo sto a fissare perché si sa quanto è umile ed io lo stimo proprio perché non si mostra per quello che è ma per quello che fa. La luce, il calore, i colori, il sapore sulla tua pelle…
Solo la mia ombra non ha mai visto il sole e so che lì dietro sta timidamente svanendo piano piano. Peggio per lei, vorrà dire che si perderà anche lo spettacolo di quella stella cui sto sorridendo da dentro.
"Buonasera".
"Buonasèra!! Che bèl tramonto, vèro?".
La mia vicina innaffia i gerani e lo fa con amore, lo fa con il sorriso di una madre che allatta il suo fiore.
Dio è donna e forse ha un sorriso come quello della mia vicina.
Dio è mamma ed è una continua creazione.
Dio è forse in quella stella, Dio è chioccia e quella stella è un uovo bianco splendente ed è l'uovo di Dio perché quando il sole cala stanco è Dio che depone il giorno nelle mani di un'alba migliore.
Di giorno credo in me ma di sera penso ad altro e oggi penso a Dio e tiro due somme: se le albe diventano tramonti così in fretta vuol dire che la vita è altrove. Questa è una soluzione ma il dubbio rimane.
Prima che potessi descriverti il rosa, il fucsia, l'arancione, il giallo e il viola è calato dall'alto un paracadute gonfio di blu sempre più scuro, sempre più intenso. Ora rientro.
Vorrei zittire il mondo e governare il silenzio: "Fate piano e danzate in punta di piedi!"…questo vorrei dire perché la notte ha un viso sereno ed una fronte distesa.
Lasciatela in pace, lasciatela riposare, lasciatela dormire. Domani lunedì vuole svegliarsi presto. Certo, anche lunedì vuole sognare.

Mi sembra ovvio: non è un racconto, era un tramonto.