Che l'amicizia sia un sentimento profondo e nel contempo controverso, penso che lo sappiano coloro che veramente hanno provato un'esperienza del genere. In questi giorni pensavo a quella triste storia di due amici che hanno affrontato insieme una scelta veramente difficile e dai risvolti purtroppo drammatici. Ricordo la notizia di un ragazzo di 27 anni, Stefano che decise di concludere la sua esistenza chiedendo un "aiuto " al suo migliore amico, il quale si trovò a dover fare i conti con una realtà veramente dura. Per me è difficile dare un giudizio a questa storia, dove si unisce un senso di complicità e disperazione di due amici, cresciuti insieme, condividendo tantissime esperienze e forse anche le migliori litigate. Noi tutti avremo avuto un amico a cui avremmo chiesto un favore importante e chissà cosa avrà provato quel ragazzo di fronte ad una richiesta di morte da parte del suo migliore amico…. Io francamente non ho la risposta facile a tutto questo….sono situazioni che vanno vissute per poterle capire veramente a fondo. La realtà purtroppo vede in questo momento un ragazzo ventisettenne morto da un'iniezione di insulina che il suo migliore amico gli ha permesso di avere, certo dopo una forte insistenza, dopo lunghi ed interminabili discorsi sulla vita, sul senso di essa e del perché debba essere vissuta fino in fondo. Penso che non abbiano trovato una risposta degna di essere commentata. Penso anche che nessuno di noi vorrebbe trovarsi in una storia del genere; non vorremmo avere un caro amico, malato, che ci scongiura di permettergli di morire e di concludere forse in maniera meno dolorosa la propria esistenza. E' veramente quanto mai inopportuno giudicare questo ragazzo che ha "aiutato " l'amico a morire….

Dovremmo vivere tutto quello che hanno condiviso insieme…e comunque ognuno di noi ha la propria coscienza a cui dare conto. Legalmente, questo ragazzo rischia una pena che va da un minimo di 5 fino a 15 anni. Ora l'unico mio interrogativo è cosa sia l'amicizia e la risposta migliore potrebbe fornirla il francese Abel Bonnard, che in un suo saggio famoso ci confida "cosa è l'amicizia? Un sentimento inconoscibile e vive senza tanti, qualcosa che cresce fra nature affini, fra persone che hanno la medesima visione dlla vita…..gli stessi gusti e disgusti….la vera amicizia è superiore all'amore perché per l'amore si tratta di durare; per l'amicizia solo di esistere".