Il declino di una civiltà
si può notare da tanti fattori: aumento del tasso di criminalità,
abbassamento del livello di scolarizzazione, perdita dei valori
e crescita esponenziale di sottoprodotti culturali. Ovviamente
anche il cinema, essendo giustamente in certi casi ricompreso
tra le arti, può fungere da efficace specchio dei tempi.
Jackass in questo è epifanico: pensare che il suo primo
weekend di programmazione sia stato salutato con un incasso superiore
ai 100 miliardi fa oggettivamente venire i brividi. In questo
scenario il fatto che il solito imbecille abbia cercato di emulare
le gesta dei protagonisti, una banda di folli stuntman alle prese
con imprese demenziali, risulta persin meno preoccupante; del
resto già Darwin aveva parlato di selezione naturale....
Il film, o presunto tale, altro non è che una versione
allungata delle puntate in onda su MTV senza un briciolo di trama
che colleghi i diversi episodi e senza che si denoti un minimo
sforzo per arricchire il prodotto che di fatto non offre allo
spettatore niente che non si sia già visto in televisione.
Due i punti di forza della serie: volgarità e violenza
autolesionista, qui puntualmente ripresi e ingigantiti. Onestamente
non si può negare che quando il film vira sulla comicità
slapstick o da candid camera qualche risata scappi, ma purtroppo
il livello del 90% del film è da suicidio per vergogna.
Dopo una serie di raccapriccianti scenette in cui dominano i
particolari escatologici, il campionario delle idiozie prosegue
con lanci, acrobazie e svariati utilizzi di una carrello della
spesa , spesso utilizzato come mezzo di auto-scontro. Per i fan
ovviamente è una manna e si esce dal cinema soddisfatti.
Guidati dal peraltro già scafato Johnny Knoxville, recentemente
nel cast di Men in Black 2, il gruppo di fessi è molto
eterogeneo: dal nano all'obeso ci sono tutti così anche
il politically correct è salvo.
Qualcuno disse che l'America era una nazione passata dallo stato
di barbarie a quello di decadenza senza passare per la civilizzazione.
Osservando questo film non si può che essere d'accordo. |