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| La brutta faccenda di Novi si è conclusa con il fermo dei due ragazzi: Omar e Erika, infatti già da 20 e piu' giorni sono al Ferrante Aporti a Torino. Secondo il ragazzo, che si definisce "succube" della ragazzina, dice che ha fatto tutto lei, morta la madre gli chiese "una prova d'amore" dicendo: "accoltella mia madre" qui Omar si giustifica: non avevo altra scelta. Mi puntò un coltello alla gola. Poi il fratello scese di sotto e fra i due si scateno' una lotta incredibile, dice, e allora lo accoltello' e poi cerco' di affogarlo in bagno, voleva anche avvelenarlo. Io ho dato solo una coltellata alla madre, conclude. Erika invece, 17 anni ad aprile, dice che ha fatto tutto Omar, dopo che il padre è andato a giocare, gli telefona Omar chiedendogli se poteva vanire a casa sua. Erika disse di si, mentre bevevano un succo di frutta arrivò la madre che trovandoli insieme si arrabbiò moltissimo, scatenando la furia di Omar. Erika fu chiusa subito in bagno dal suo ex, per non sentire le urla, si tappò le orecchie. Omar la fece uscire subito dopo che parte della sua famiglia era già sterminata, la convinse di dire che erano stati gli albanesi. Dato l'allarme, dopo 2 giorni grazie ha delle intercettazioni hanno subito capito che erano stati loro ed è scattato il fermo che dura ancora adesso. Questa è la loro storia. Noi non dobbiamo pensare subito che dobbiamo punirli per noi, ma dobbiamo aiutarli, sono ragazzi che hanno dei problemi come tutti noi del resto. E quindi invito tutti a pensare ad Erika come una coetanea e non un "mostro". AIUTIAMOLI |