ATTUALITA' - SOCIALE

PEDOFILI E MAFIOSI:

CACCIA ALLE STREGHE ?

di Marcello Mormone (25/8/2000)

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In questi giorni c'è stata una notevole campagna di sensibilizzazione al problema della pedofilia. Sui forum di tutti i portali si parla di pedofilia come di caccia alle streghe e qualcuno chiede addirittura a gran voce di tornare alle pene vigenti nel Medio Evo. Si nota molta confusione di idee ed io vorrei focalizzare l'attenzione su due punti.
Primo punto: Il pedofilo è un persona malata? Probabilmente lo è tanto quanto un omosessuale o un feticista. Ma questi ultimi non meritano però il pubblico disprezzo o la lapidazione pubblica. Malato? Sicuramente qualcosa nella sua mente non funziona a dovere. Perché cerca appagamento con mezzi fuori dalle regole o comunque innaturali. E siccome il mezzo dell'appagamento è il corpo di un bambino o di una bambina, è giusto che si insorga verso queste persone e si manifesti la volontà di cancellarli dalla terra. E' giusto quindi rivedere le leggi che regolano questa materia, è giusto condannare moralmente questi fatti, non è giusto invece mettere delle persone alla gogna, così come è accaduto su una importante testata italiana in questi giorni con una decisione probabilmente dettata da emozione momentanea del direttore in seguito ai fatti che vengono segnalati continuamente in tutta Europa (Dio non voglia che sia per aver voluto aumentare il numero di copie vendute), pubblicando liste di nomi di pedofili procacciate chissà dove e come. E' ciò non è giusto per un solo ed inequivocabile motivo: Provate a immaginare cosa succederebbe se uno di quei nomi fosse Gennaro Esposito o Mario Rossi o Brambilla.
Secondo punto: E' caccia alle streghe? Credo di si! Gli italiani sono maestri nello sprizzare moralità nei salotti o sotto gli ombrelloni. E a sfornare giudizi o punizioni che molto facilmente volgono verso la pena capitale. "Non c'è giustizia", "Sono malati di mente: usciranno molto presto dal carcere", "Ci vuole la pena di morte …..". Come se ci fosse giustizia quando un camorrista o un mafioso riescono a uscire di prigione.
Ma qual è là differenza tra un pedofilo assassino ed un mafioso pluriomicida? Proviamo ad analizzare.
Mettiamo da parte la prevenzione, in entrambi i casi per un motivo o per l'altro mi sembra impossibile attuarla.
Un pedofilo assassino potrebbe aver violentato alcuni bambini ed averne uccisi, ed è stato preso perché ha sicuramente ucciso l'ultimo. Un mafioso pluriomicida è stato finalmente preso, dopo che alcuni poliziotti o carabinieri hanno perso la vita in sparatorie e tentativi di arresto, ed ha ucciso rivali ed ha compiuto stragi, magari quella di Capaci.
Un pedofilo assassino ha ucciso perché la sua mente è deviata, il suo irrefrenabile desiderio lo ha spinto verso situazioni che a mente fredda non avrebbe voluto, o ha freddamente pianificato con la mente ottenebrata dalla pazzia. Un mafioso pluriomidica ha ucciso semplicemente per incrementare i suoi guadagni, perché tale ostacolo andava rimosso o tale rivale non permetteva egemonia.
Un pedofilo assassino, una volta in carcere, viene a sua volta violentato. Un mafioso pluriomicida, in carcere viene riverito e servito.
Un pedofilo assassino, esce dal carcere perché viene riconosciuta la sua malattia mentale. Un mafioso pluriomidica esce dal carcere perché aveva i mezzi per ungere qua e là.
Un pedofilo assassino esce dal carcere perché pensa che potrebbe ricominciare una vita o tentare di riuscire a controllarsi. Un mafioso pluriomicida esce dal carcere perché deve ricominciare a uccidere per riprendere il suo posto.
Un pedofilo assassino ha fatto del male ad un bambino, ad un indifeso; ha distrutto una famiglia, ha fatto stringere un paese intorno alla salma di un innocente. Un mafioso pluriomicida ha fatto del male a generazioni di famiglie, ha distrutto vite oneste, ha seminato terrore, ha giudicato chi deve vivere e chi deve morire, ha distrutto qualunque ostacolo si frapponesse fra sé e la ricchezza ed il potere.
La gente, vedendo un pedofilo assassino uscito dal carcere, lo lapida. La gente, vedendo un mafioso pluriomicida uscito dal carcere, si scansa per farlo passare.
Un pedofilo assassino ha spezzato la vita di un bambino per soddisfazione personale. Un mafioso pluriomicida ha distrutto la vita di molti bambini solo perché si trovavano tra i suoi kalashnikov e i suoi bersagli.
Qual è quindi la differenza tra un pedofilo assassino ed un mafioso pluriomicida? Non c'è differenza.
Siamo bravi ad abbracciare la morale contro una persona indifesa. Ma altrettanto bravi a sprizzare omertà verso un mafioso che potrà permettersi indisturbato di distruggere altre vite.
E' giusto essere estremamente indignati verso i fatti di pedofilia. Tanto accanimento mi piacerebbe vederlo verso un mafioso pluriomicida. Grazie per la cortese attenzione.