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Lo conoscono tutti il panda tenero animale, simbolo della più grande organizzazione mondiale che si occupa della difesa della natura il WWF, ma si sa veramente poco; dove vive, quanti esemplari ci siano sulla terra. Di questo animale che vive in Cina si preoccupa il WWF, che pensa soprattutto al suo futuro da diversi anni. Qui riportiamo il piano per salvare il panda gigante. Il WWF ha cominciato ad occuparsi del panda in Cina dal 1980. quando il dottor George Schaller condusse uno studio importantissimo nella Riserva Naturale di Wolong. Le attività del WWF si estesero poi nel 1985 alla ricerca sul campo, fino ad includere: una supervisione del territorio abitato dai panda per fornire stime di distribuzione ed entità delle popolazioni, corsi d’addestramento e fornire equipaggiamento per guardie, scienziati e collaboratori al progetto. Il piano Nazionale per la protezione del Panda Gigante, elaborato nel 1989, fu sottoposto al Consiglio di Stato, il più alto organo governativo cinese. Poi, una versione più completa e aggiornata, il "Programma Nazionale per la Conservazione del Panda e del suo Habitat" fu approvata nel 1992, con una durata prevista di 10 anni. Il piano indica 77 progetti, per un budget totale che si aggira attorno ai 63 milioni di dollari. Si tratta ovviamente di un piano molto articolato, che vede impegnati Governo cinese e WWF Cina, e al quale il WWF Italia darà, con l’aiuto di tutti un contributo importante. Ecco le articolazioni del Piano: - Realizzazione
di una stima delle popolazioni di panda gigante |