ATTUALITA' - IL MONDO ATTUALE

L'INDIFFERENZA UCCIDE

di Lele (4/2/2003)

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Bush, Saddam, Osama Bin Laden, tutti conosciamo quello che hanno fatto, le loro azioni orrende, ma vi siete mai chiesti il perché di questo continuo parlare e commentare avvenimenti internazionali? Forse perché ogni giorno milioni di vite umane combattono contro la fame e la malattia? O forse perché ogni giorno migliaia di poveri contadini perdono la vita o una gamba, un braccio, la vista perché vittime di mine anti-uomo? Non siamo ipocriti, la risposta la conosciamo, abbiamo cominciato a preoccuparci del problema Afghanistan solo dopo l’attacco alle Twin Towers, ma non perché ci importi qualcosa degli afghani, semplicemente perché la loro vita e la loro cultura sono entrate in contatto con le nostre, perché hanno messo in pericolo il benessere di cui non potremmo mai fare a meno. Ma una popolazione debole e povera come quella afghana è martoriata da più di 20 anni di guerre, e anche se ora è sfuggita al reggime integralista Talebano, il territorio è minato, le terre incolte e non più fertili, alle donne vengono ancora negati i diritti umani per noi scontati e l’alfabetizzazione è praticamente inesistente. Ora, sarebbe opportuno pensare a come questa gente può combattere il sottosviluppo. Io non sono capace di dare una soluzione a qualcosa più grande di me, ma sono convinta che se tutti noi ci pensassimo potremmo risolvere almeno parzialmente questa situazione. Se i nostri governi, per quanto democratici, pensassero oltre che al loro guadagno e alla loro sicurezza, anche a quella di milioni di persone troppo deboli per badare sé, ma con diritti umani non inferiori ai loro, forse si potrebbe raggiungere qualche obbiettivo. Se le “grandi” potenze mondiali fossero state più modeste nel loro spudorato sfruttamento del terzo mondo forse tutto questo non sarebbe accaduto. Ormai, però, il danno c’è e pur essendone consapevoli torneremo al nostro nido sicuro e non ci preoccuperemo più di tutto questo. Ho sentito gente dire “l’importante è che la mucca pazza non arrivi nel mio campo, quello che fanno laggiù non mi tocca” ed è per questo che dico “l’indifferenza uccide”, perché se tutti noi riflettessimo almeno un minuto sul mondo che si sta a mano a mano deteriorando troveremmo un rimedio… libereremmo i campi dalle mine anti-uomo, garantiremmo il rispetto dei diritti e migliaia di persone in meno, ogni giorno, perderebbero la vita, ci sarebbero meno guerre e il denaro fin’ora speso in armi potrebbe essere investito nel mantenimento dei territori naturali e di cose molto più utili della morte. È per questo che dico:

L’INDIFFERENZA UCCIDE