Peter Gabriel è stato la voce solista dei Genesis per diverso tempo, poi ha intrapreso con successo una strada tutta sua unendo al rock melodico i ritmi etnici. Da questa miscela sono venuti album di grande impatto. Shaking the tree - Sixteen golden greats è una raccolta che comprende i suoi migliori successi: Solsbury hill, I don't remember, Sledgehammer, Shaking the tree, Red rain, Here comes the flood, Games without frontiers, Shock the monkey, Biko...

Musica rock da sottofondo, da ascoltare con la propria metà a lume di candela. Le canzoni di Art Garfunkel, famosissimo in duo con Paul Simon, creano una dolce atmosfera. In questo cd, chiamato semplicemente Garfunkel, scorriamo una retrospettiva dell'autore che riguarda gli anni passati da solista: When a man loves a woman, What a wonderful world, Bright eyes, A heart in New York, I only have eyes for you...

Appartiene alla categoria dei dischi imperdibili, quelli da salvare ad ogni costo. Dalla prima all'ultima nota Selling England by the pound è capace di trasmettere emozioni intensissime. La voce di Gabriel, le tastiere di Banks, le percussioni di Collins, la chitarra di Hackett rappresentano quanto di meglio si possa ascoltare. Il romantic rock dei Genesis è tutto questo e non solo questo... Dancing with the moonlight Knight, I know what I like, Firth of fifth, The cinema show, After the ordeal...

Primo disco dei Genesis senza il cantante Peter Gabriel, lo sostituisce degnamente Collins ed emergono ulteriormente Hackett con le chitarre e Banks con le tastiere. Un altro capolavoro della musica rock, quindi. Per alcuni forse il miglior disco del gruppo. Si sta parlando di A trick of the tail cioè di Dance on a volcano, Entangled, Squonk, Robbery, assault and battery, Ripples, Los Endos...

Non più di tre recensioni per autore, è questo il limite stabilito. Per i Genesis verrebbe la tentazione di inserirne degli altri... Scegliamo allora questo stupendo live Seconds out , due cd che passano attraverso la migliore produzione del gruppo. Il vocalist è Phil Collins. I principali titoli... The carpet crawl, The musical box, Afterglow, Supper's ready, The lamb lies down on Broadway, Cinema show, Firth of fifth, Los endos, Dance on vulcano...

I Gentle Giant sono stati definiti i precursori dei Queen grazie alle vocalizzazioni esono stati gli ispiraori di tanti altri gruppi come i 10cc e il Banco del mutuo soccorso. Srumentisti eccezionali, non hanno scelto la strada delle canzonette accattivanti e per questo la loro notorietà non ha oltrepassato certi livelli. In questo live Playng the fool troviamo brani dove il virtuosismo, anche on stage, è qualcosa di indescrivibile... Just the same, Boys in the band, Funny ways, In a glass house, Peel the paint, Free hand...

Il periodo più psichedelico dei Grateful Dead è stato riassunto in questo Skeletons from the closet , una raccolta esauriente che comprende Truckin', Tosemary, Sugar Magnolia, St. Stephen, Mexiacali blues, Turn on your love light, One more sturday night... e altre. In evidenza, come sempre la chitarra di Garcia, unica e irripetibile!

Blues for Allah è un cd molto gradevole che scorre veloce. Quasi senza accorgersene l'ascoltatore viene preso per mano e accompagnato nell'etereo pardiso musicale creato dai Grateful Dead : Help on the way, Slip Knot!, The music never stopped, Crazy fingers, Sage & Spirit, Blues for Allah...

The unauthorised biography della Virgin raccoglie le canzoni di maggior successo di Steve Hackett, il mitico chitarrista dei Genesis (dopo la sua partenza il gruppo è peggiorato... ). Dagli album pubblicati come solista... Narnia, Spectral mornings, The Virgin & the Gipsy, Icarus ascendings, Star of sirius, Ace of wands...

Forse Jimi Hendrix è stato il chitarrista elettrico più geniale e trasgressivo che sia mai esistito. La sua fama è immensa e per nulla scalfita dallo scorrere del tempo. Dopo tanti tentativi non sempre all'altezza è stato pubblicata una raccolta live degna di menzione. Una collection molto curata che comprende le sue più intense performances : Fire, Red house, Stone free, Little wing, Voodoo Chile, Hey Joe, Wild thing...

La miscela rock e jazz fornita da Joe Jackson risula molto convincente. Jumpin' Jive è un album allegro e frizzante. In evidenza i fiati e il ritmo trascinante: Jumpin' with symphony Sid, Jack yuo're dead, We the cats, Jumpin' Jive, Tuxedo Junction, San Francisco fan...

Aqualung dei Jethro Tull è un album storico. Nel firmamento rock ha una sua collocazione ben definita perchè il flauto del geniale Jan Anderson ha aggiunto veramente qualcosa di nuovo tra i soliti suoni. Questo disco in particolare contiene delle esecuzioni eccellenti: Aqualung, Cross-eyed Mary, Mother goose, My God, Locomotive breath...

Bellissimo! Imperdibile! Enuncerei una serie infinita di apprezzamenti per questo album concept. Thick as a brick dei Jethro Tull è una fantastica song che dura ben 44 minuti. Tastiere e flauto rendono in modo così perfetto da lasciare senza fiato. Francamente non si può chiedere di più. Ascoltare per credere!

Per chi preferisce avere quasi tutto della produzione passata e recente dei Jethro Tull conviene procurarsi The best of- The anniversary collection. Una raccolta più che esauriente dove troviamo : A new day yesterday, Bouree, Nothing is easy, Aqualung, Cross eyed Mary, Locomotive breath, A passion play, Thick as a brick (extract), Minstrel in the gallery, Songs from the wood, Too old to rock 'n roll too young to die, The Whistler...

Una voce da nera in un corpo da bianca. Una timbrica unica. Janis Joplin ha lasciato un segno indelebile. Sono poche le artiste rock che possono vantare un tale prestigio. Le sue canzoni così viscerali, urlate, esprimono appieno l'anima rock blues. In questo Greatest hits segnaliamo: Piece of my heart, summertime, Try, Cry baby, Me and Bobby Mc Gee, Down on me, Bye bye baby...