Schema IrDA
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Nella prima figura possiamo osservare lo schema elettrico dell'interfaccia ad infrarossi da me realizzata per collegare qualsiasi cellulare, (equipaggiato con la porta infrarossi), al vostro PC. Tutti i cellulari possono utilizzarla purchè installino il software dedicato al proprio modello.
Ho effettuato le prova tecniche solo con il Nokia 6150, 7110 e 6210, non ci sono comunque problemi di compatibilità utilizzando altri cellulari, visto le numerose e-mail di ringraziamento.

Sulla destra dello schema, possiamo notare i pin relativi all'alimentazione (Vcc), al ricevitore (Rx), al trasmettitore (Tx), alla massa (Gnd). Questi 4 pin andranno collegati al connettore presente sulla vostra scheda madre.

Il circuito è estremamente banale.... ho sfruttato i restanti NOT triggherati per pilotare i Led D2 e D3, abbiamo risparmiato quindi 2 eventuali transistor. Se volete potete eliminarli.... sicuramente, vista la banalità del circuito, apporterete anche altre modifiche!
Se non riuscite a reperire il corretto fototransistor ricevitore potete inserire il classico fotodiodo ricevitore polarizzato inversamente come visibile in figura. La presenza del trimmer multigiri R1 permette di regolare la sensibilità di intervento del circuito.

Versione del 1998 senza trimmer R1, clicca per vedere il valore dei componenti.

L'integrato IC1, (visibile a fianco), contiene 6 NOT triggerati, si è reso necessario il suo utilizzo per disporre di un segnale ad onda quadra con i fronti ripidi, non garantiti dal transistor T1 nonostante la rapidità delle commutazioni.

Circuito Integrato IC1

Taratura: Prima di montare l'interfaccia sulla scheda madre bisogna fare attenzione a non cortocircuitare il trimmer multigiri per non danneggiare il fotodiodo.... se siete alle prime armi aggiungete in serie al trimmer una resistenza da 150 ohm, oppure, verificate con un tester che la resistenza del trimmer sia di circa 560 ohm. Dopo questa verifica conviene alimentare l'interfaccia con un semplice alimentatore, in modo da regolare definitivamente il trimmer R1.
E' necessario ruotarlo sino allo spegnimento del led D2 preposto alla ricezione. Se fosse già spento lo ruotate in modo da farlo accendere e poi ruotate sempre il trimmer nel senso inverso sino a farlo spegnere!
Chi ha trovato il fototransintor ricevitore può inserire al posto del trimmer una resistenza da 560 ohm, quella del progetto originario apparso nel 1998.

Collaudo: Alimentiamo l'interfaccia con una tensione di 5,6 volt (5 virgola 6 volt), prendiamo il nostro cellulare e proviamo ad inviare via infrarossi il nostro biglietto da visita oppure attiviamo la comunicazione via infrarossi dal menu del cellulare. Naturalmente puntiamo il cellulare verso il fototransistor T4. Se vediamo che il LED giallo D2 lampeggia siamo certi di non ever commesso errori.
Colleghiamo l'ingresso Tx alternativamente a Vcc poi a massa (Gnd), il LED verde D3 si accenderà e poi si spegnerà. Anche in questo caso tutto OK. Come ultima verifica possiamo posizionare T4 e D4 davanti ad uno specchio, (oppure uno di fronte all altro), colleghiamo il pin Tx alternativamente a Vcc e poi a massa..... dovremo vedere entrambi i led lampeggiare contemporaneamente. Bene... il collaudo è superato, ora possiamo cortocircuitare il diodo D1 e connettere l'interfaccia alla scheda madre!

Qui sotto ecco l'identico circuito che mostra la logica con i relativi fronti di salita e di discesa del segnale... questo vi permetterà di comprendere meglio il principio di funzionamento. Bassa passare sullo schema il puntatore del mouse, per verificare le condizioni che portano alla trasmissione e gli stati dei led indicatori citati in precedenza.

Logica dell'interfaccia Infrarossi, cambiando i livelli cambiano gli stati strasmissione e ricezione!

Evito volontariamente di indicarvi l'ordine corretto di Vcc, Rx, Tx e Gnd, per non danneggiarvi qualora la vostra scheda madre avesse un ordine diverso, cosa comunque improbabile! Consiglio comunque di leggere attentamente il manuale della vostra scheda madre in modo da non commettere errori.
Per agevolarvi nella ricerca trovate qui di seguito due estratti dei manuali delle mie due schede madri sulle quali ho eseguito i test preliminari e definitivi.
Sulla sinistra la rappresentazione della sequenza della EPOX EP-51MVP3E-M, sulla quale è montato un AMD K6-2 da 300MHz, sulla destra la Gigabyte GA-5AX8 (rev5.x) sulla quale è montato un AMD K6-2 da 500MHz.
L'ultima scheda madre utilizzata è la EPOX 8KHA+ DDR, sulla quale è montato un Athlon XP 1.800+ che lavora ad una frequenza di 1.533MHz. Più in basso la foto del connettore e della staffa in uscita!

EPOX EP-51MVP3E-M e EPOX 8KHA+Gigabyte GA-5AX8

Per garantire una certa sicurezza, soprattutto in caso di errato collegamento, ho inserito in fase di progettazione, due componenti che assolvono a particolari compiti. Il diodi D1 protegge il circuito da eventuali errori di collegamento nella fase di collaudo, superato il collaudo lo dovrete cortocircuitare.
Questo perchè la tensione in gioco è quella caratteristica, Vcc intorno ai 5,0 volt, quindi la caduta di tensione provocata dal diodo di protezione D1 porterebbe ad alimentare scorrettamente l'integrato IC1 a 4,4 volt.
La resistenza R6 agevola i possessori di vecchi PC consentendo una corretta polarizzazione di T2 e quindi un corretto trasferimento dati (Rx). Potete eliminare questa resistenza se possedete un PC recente! Se avete problemi in ricezione inseritela!

Posizione del Connettore e della Staffa. Nota: Quancuno potrebbe non essere favorevole nell'eliminare la resistenza R6, in quanto vedrebbe il collettore di T2 non correttamente polarizzato. In realtà si sfrutta una resistenza di pull-up presente sulla scheda madre per polarizzare correttamente il transistor! Quando il vostro cellulare trasmette via infrarossi, il fototransistor T4 (o fotodiodo polarizzato inversamente) riceverà il segnale che verrà poi amplificato e squadrato dal transistor T1.

  • Da notare la presenza della resistenza R9 che ha il compito di proteggere il transistor T1 (durante la ricezione) da eventuali tensioni Vbe capaci di distruggerlo!
  • Per rendere più rapide le commutazione è possibile inserire in parallelo alla resitenza R9 un condensatore a pastiglia siglato Cp del valore di 100 pF (picofarad). Operazione riservata ad utenti esperti muniti di oscilloscopio.
  • Scarica i due video che mostrano il funzionamento e la connessione dell'interfaccia!
    Per visionarli puoi inviarteli sul cellulare oppure scaricare dal sito Nokia il lettore Nokia Multimedia Player. (
    Video 1 e Video 2).


  • Grazie al diodo LED giallo D2 potremo verificare il corretto scambio di dati, infatti lo vedremo lampeggiare. Naturalmente il LED lampeggerà secondo il treno d'onda trasmesso. Il transistor T2 trasferirà i dati alla vostra scheda madre, vedi Rx.

    In condizioni di riposo, con interfaccia attivata, vedremo il LED verde lampeggiare ogni 3 secondi alla ricerca di una periferica disponibile! Quando il vostro PC invierà dati al cellulare, grazie al LED infrarosso D4 pilotato dal transistor T3, osserveremo il diodo LED verde D3 lampeggiare secontro il caratteristico treno di impulsi.

    Alcuni di voi potrebbero essere interessati a rendere più sensibile la ricezione dei dispositivi infrarossi, in questo caso propongo questo schema che consente di utilizzare 1, 2, 3 o più fotodiodi.

    Preamplificatore Infrarossi.

    Questo schema può essere utilizzato per vari scopi! Occhio! Se ne consiglia l'uso a persone con competenze nel settore dell'elettronica per definire il corretto accoppiamento con eventuali circuiti a valle. Non tentate di fare i macellai.... prendendo pezzi di circuiti ed unendoli semplicemente fra loro!

    Vediamo ora lo stampato dell'interfaccia IrDA.........