Il cibo: spreco e sacrificio

 

In genere nelle feste religiose si assegnano significato e un'importanza particolare a certi cibi e al loro consumo rituale.Le"muffuletti" per l'Immacolata, la "cuccia" per Santa Lucia, le "sfingi" per san Giuseppe. Lo stesso pane non è il pane di tutti i giorni: il pane della festa è riconoscibile per la particolare modellazione plastica, per quella forma " diversa" che vale a rimarcare la dimensione altra del tempo festivo rispetto al feriale.

Il pane è il grano, è la vita.Il pane è il protagonista del pasto rituale comune; diviso e consumato è simbolo della comunitä veicolo di comunicazione fra individui, di comunicazione con il divino.

I cibi cotti nel focolare domestico, realizzano una solidarietä religiosa tra i commensali, esso rappresenta il "garante e l'artefice della comunitä della vita, nel suo duplice aspetto di procreazione e  nutrimento".

 

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