La Famiglia Maleducata

La famiglia Porcellini Bambini, vi comportate sempre bene? Le regole dell’educazione sono molto importanti.
Per favore … non dite “uffa … che barba!”
Essere educati vuol dire rispettare gli altri e anche voi, crescendo, vi accorgerete che le persone educate sono le migliori.
Purtroppo al mondo ci sono molte persone maleducate, ma non le dovete prendere ad esempio, bensì come modelli da evitare.
Sentite un po’ che cosa succede in questa famiglia molto villana e incivile.


Nella famiglia Porcellini sono tutti veramente maleducati.
Ve lo spiego con qualche esempio.

Se incontrano qualche altro inquilino sulle scale o nell’ingresso, loro non salutano mai.
Appena si apre la porta dell’ascensore ci si infilano dentro più in fretta possibile, senza lasciare accomodare gli altri che stanno eventualmente sul pianerottolo. Poi, arrivati al loro piano, lasciano per dispetto la porta semichiusa in modo che l'ascensore non riparta, obbligando quei poveretti ad andare a piedi.

In casa tengono la radio e la televisione a tutto volume, senza rispettare alcun orario.
Usano sempre grossi zoccoli di legno, a dispetto di chi abita nell’appartamento sottostante.
Per sua fortuna quell’inquilino è un po’ sordo, ma il baccano arriva fino a due piani più sotto.
Quando usano il bagno tengono per minuti e minuti aperto lo sciacquone, al massimo del suo getto; può accadere sia di giorno che di notte, senza alcun riguardo per chi stia riposando

Papà in auto Il papà, Ciro, in auto si comporta veramente male!
Se è fermo e sta attendendo al semaforo, ne approfitta per vuotare lì sul posto, dal finestrino, il portacenere e per liberarsi di giornali, riviste e di ogni altra cartaccia che trova sui sedili.
Se non c’è parcheggio proprio sotto casa, non ha mai la pazienza di andare a cercarsi un altro posto. Lascia lì l’auto egualmente, in seconda fila, senza neppure accendere le doppie luci di segnalazione.
La mamma e i rifiuti Quando, invece, c’è posto accanto al marciapiede, ci si butta così come capita, come se, invece che su un’automobile, stesse attraccando con la barca al pontile.
C’è di più, perché se lo spazio è grande abbastanza per due macchine, ecco che ci si mette proprio nel mezzo, occupando tutti e due i posti.

Lina, la mamma, è nemica della raccolta differenziata delle immondizie!
E’ proprio ostinata, non vuole abituarsi a separare i rifiuti di casa.
Infatti mette sistematicamente gli scarti umidi di cucina insieme alla plastica. E capita che senza alcuno scrupolo infili la bottiglia sporca dell’olio nel contenitore della carta.
Per giunta, si arrabbia con la persona che l’aiuta nei lavori di casa, se per caso questa dedica un po' di tempo per separare le immondizie per i giusti recipienti.

Il nonno che fuma Il nonno Mino fa la sua parte di brutte cose.
Per strada butta qualunque rifiuto dove capita, anche se a pochi passi c’è un cestino di raccolta.
Fuma parecchio: getta sempre i mozziconi per terra e senza spegnerli. Per giunta, dopo aver fumato il sigaro, gli piace sputacchiare per terra sul marciapiede.

La nonna Pina non è certo meglio: lei e il suo insopportabile cagnolino!
La nonna col cane La tremenda bestiola, quando è lasciata sola in casa o sul balcone, abbaia per ore e ore, sempre più forte e disperatamente, finché la nonna non le torna accanto.
Quando porta a spasso quel cane, non lo accompagna mai a fare i bisognini nell’area attrezzata del giardinetto pubblico. Invece, gli fa fare pipì subito nel giardino del condominio o, quando va bene, sul lampione proprio davanti al portone.
Pensate che durante la sua passeggiata quotidiana voglia raccogliere la pupù che quel botolo lascia in abbondanza da ogni parte? Non se lo sogna neanche lontanamente!

I fratellini Mi resta di accennare ai due fratellini: Billy e Mara.
Quei ragazzini in casa a qualunque ora gridano e fanno chiasso a più non posso, sia se stanno litigando sia se stanno giocando.
A loro piace molto il chewing-gum e li puoi vedere masticare in continuazione e sguaiatamente.
Quando si stancano, appiccicano la gomma esausta sotto al banco o sotto alla sedia in classe.
Se sono per strada, la buttano maliziosamente accanto ai portoni, in modo che insidi facilmente le scarpe di qualche malcapitato.
Se sono in casa, vanno sul balcone e la usano come proiettile per colpire le macchine o i passanti.

Adesso voi inevitabilmente vi chiederete: questa famiglia di maleducati non viene mai punita?
E se non viene punita: vale allora la pena di fare come loro, senza preoccuparsi mai del prossimo che vive accanto?
No, di certo!
Infatti, nella mia stora, anche per loro è arrivato il “giorno x”. State a sentire.

I vigili urbani giunti col carro attrezzi portano via la macchina del papà, perché mal parcheggiata. Ciro dovrà andare a riprendersela al garage comunale, perdendo mezza giornata di lavoro e pagando una multa salatissima.

L’amministratore del condomino, dopo le lamentele dei condomini e l’ultima verifica dell’ASL, reindirizza le ultime contravvenzioni sugli errori della differenziazione dei rifiuti, giusto alla famiglia Porcellini.
Sono ben cinque multe da ottanta euro ciascuna.
La mamma, Lina, protesta vivamente, ma comunque dovrà accettare di pagare, dato che l’amministratore l’informa che il loro comportamento è stato ripreso con la videocamera.

Il nonno Mino è obbligato da un vigile urbano, arrabbiatissimo, a pulire col fazzoletto il suo sputo, a riprendere da terra il suo mozzicone e a metterselo in tasca. Quando, poco più in là, lui prova a svuotare la tasca per terra, viene di nuovo costretto a raccogliere tutto.

La nonna Pina torna a casa mogia, molto mortificata, per i rimbrotti che ha dovuto subire da un omaccione che l'ha sgridata per aver fatto fare al cane i bisogni sul marciapiede. La protesta non è affatto nuova, ma stavolta è successa in mezzo ad un pubblico che sghignazzava, alleato dell'omone e a lei giustamente molto ostile.

La maestra di Billy si accorge delle cicche appiccicate sotto alle sedie e ai banchi e obbliga il bimbo a scrivere 10 volte: “Non devo masticare in classe la gomma americana e non devo appiccicarla sotto ai banchi!”.
Anche quella di Mara se ne accorge e la obbliga a staccare tutte le cicche trovate in classe, nonostante lei si sforzi di dichiarare, piangendo, che non sono proprio tutte sue (e forse ha anche un po’ di ragione).

Ecco il giorno d'inizio di una possibile svolta: da qui la mia famiglia Porcellini comincerà a comportarsi un po’ meglio.

Nella mia storia succede così ... speriamo che lo stesso avvenga ai maleducati nella vita reale!




"Cose che NON si fanno !!"

Non si fanno



G.A.

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