CORINA STEINRISSER  GALVAGNI*

Breve Biografia scientifica.

 

Corina Steinrisser nasce il 29 settembre 1927 a Celerina nel Cantone dei Grigioni in Svizzera. Engadinese, di madre lingua romancia, frequenta la scuola primaria a Celerina e consegue la maturità al liceo della scuola cantonale di Coira. Seguendo una particolare inclinazione per le materie artistiche, s’iscrive alla Kunstgewerbeschule di Zurigo e sceglie le classi di orientamento generale che permettono agli allievi di conoscere meglio le loro specifiche attitudini. Nelle lezioni di arte applicata impara tra l’altro a stampare a mano tessuti su disegni propri. Poi un breve soggiorno a Parigi dove frequenta corsi di pittura all’Accademia della Grande Chaumière.

Al suo ritorno si trasferisce a Milano, allora in piena ricostruzione del dopo guerra, in un clima molto innovativo e stimolante. In questi primi anni cinquanta, nasce il design italiano e Milano diventa un centro di attrazione internazionale. Corina Steinrisser ha occasione di esporre qualche suo tessuto stampato a mano alla Galleria San Fedele. Là incontra l’architetto Gio Ponti che l’invita a lavorare nel suo studio come disegnatrice di tessuti d’arredamento, i quali saranno in seguito richiesti da ditte italiane ed estere. Nel 1954 espone i suoi tessuti nella Casa Trasparente alla X Triennale di Milano.

Inizia in questo periodo a illustrare fiabe di autori svizzeri romanci e una serie di libretti per la gioventù svizzera, tradotti dal tedesco. Il Diogenes Verlag di Zurigo le chiede di illustrare il “Parliamo tanto di me” di Zavattini nella traduzione tedesca.

Per un breve tempo lavora nel settore grafico dell’Ufficio Sviluppo della Rinascente di Milano.

Sposa nel 1959 l’architetto Mario Galvagni con cui ha le figlie Martina (1960) e Maria Cristina (1964) e continua a lavorare nello studio-abitazione di Via Leonida Bissolati 22 di Milano e a Carbuta (Calice Ligure). La presenza e la vicinanza delle figlie la stimolano a inventare e scrivere piccole storie di ogni genere. Disegna vari personaggi umoristici dando loro un’identità completandoli con brevi testi. Negli anni ’90 inizia a costruire i suoi “Teatrini”.

La sua ricerca favolosa prosegue con le rappresentazioni dei teatrini e vi Imprigiona nei piccoli spazi le emozioni dei suoi personaggi entrandovi ogni volta con trepidazione. Ognuno ha una storia, una sua vita segreta. Sono rappresentazioni e racconti favolosi ma assolutamente possibili.

In tempi recenti (2008-2010) lavora ai testi che devono accompagnare le Storie delle Favole e racconti rappresentati anche con le tavole a colori.

 

 

 

Mostre e Libri

LIBRO ZAVATTINI003 copy.jpgLIBRO ZAVATTINI005 copy.jpgDAL LIBRO DI ZAVATTINI001 copy.jpg

“Parliamo tanto di me”di Zavattini nella traduzione tedesca (DiogenesVerlagZurigo1958)

 

 

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Corina Steinrisser Galvagni- Quante Storie per un Fiore. All’Arte Centro Di Milano (dicembre 1972)

 

 

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I Teatrini Immaginari di Corina Steinrisser Galvagni- alla presentazione
della Ristrutturazione del Teatro Sivori di Finale Ligure (Giugno-Luglio 1994)