CAMPIONATO DI SERIE B 1999-2000

La critica:  E finalmente venne il giorno tanto atteso. Di recente, mentre la temperatura della curva andava raffreddandosi, quante volte ci siamo sentiti ripetere: «Ah, se ci fosse Galeone. Lui sì che...». Bene, è arrivato il momento di dimostrare. Che cosa? Che con l'amato Profeta di un tempo lo stadio Adriatico saprà tornare un colorato e divertente Luna Park. Pressing, tagli, incroci, sovrapposizioni, il 4-3-3 secondo Galeone è un movimento studiato e credibile, di spiccata vocazione offensiva, che richiede tenuta fisica, massima concentrazione e notevole spirito di sacrificio. Non sono ammessi cali di tensione. Come motivatore e conoscitore della materia, Galeone non si discute. Tuttavia è parso subito evidente che il gruppo che la società gli ha messo a disposizione non fosse di suo pieno gradimento. E questo, specie in avvio, potrebbe diventare un problema serio. Perché uno come Galeone, all'interno dello spogliatoio, lo si ama o lo si odia. Con effetti facilmente immaginabili. (dal GUERIN SPORTIVO, a. LXXXVIII, n.34, 25-31/8/1999)

IL PUNTO DI FORZA: La rapidità con cui Giovanni Galeone, ormai...patrono del Pescara, è riuscito a stabilire l'antico feeling con la piazza e le espressioni della squadra ha avuto del miracoloso. Merito delle sue qualità e di un ambiente che evidentemente gli calza a pennello. Così, eccolo trovato il punto di forza di un Pescara ricco di uomini di valore in ogni reparto: proprio il suo tecnico, o meglio, il gioco frizzante e spettacolare che ancora una volta mette in scena. Un canovaccio ad alta tensione offensiva, che promette tanti gol e riesce a spremere efficacia sotto rete anche a giocatori che bomber eccezionali non sono.
IL PUNTO DEBOLE: L'attacco vanta una scelta ricchissima (e Galeone provvederà prima o poi a sfoltire), il centrocampo ugualmente presenta solo l'imbarazzo della scelta (per esempio: come centrale se la vedono Ruscitti, Giacobbo e c'è sempre in ballo l'eterno Allegri, ideale uomo del tecnico). In difesa invece più o meno le cose sono rimaste quelle dell'ultima stagione, quando non tutto ha sempre funzionato. Una questione forse più di organizzazione tattica (nels enso di adeguata protezione del centrocampo) che di qualità dei singoli. E forse di convinzione: ma qui Galeone potrebbe fare miracoli. 
(da CALCIO 2000, a. 3, 23, n.10, ottobre 1999)

I protagonisti:

   
   
   
       

La stagione:

LA COPPA ITALIA
1° TURNO
Pescara-Reggiana 7-2
Brescia-Pescara 2-1
Juve Stabia-Pescara 0-1
Pescara-Juve Stabia 5-2
Reggiana-Pescara 1-0
Pescara-Brescia 4-2

2° TURNO
Pescara-Venezia 0-0
Venezia-Pescara 1-0

IL CAMPIONATO
ANDATA
Cesena-Pescara 0-0
Pescara-Chievo 2-1
Genoa-Pescara 1-2
Pescara-Cosenza 1-1

Pescara-Fermana 4-2
Atalanta-Pescara 3-1 
Pescara-Treviso 2-2

Empoli-Pescara 1-1
Pescara-Brescia 1-2
Napoli-Pescara 1-1
Pescara-Vicenza 0-1
Ternana-Pescara 1-1
Savoia-Pescara 2-2
Pescara-Ravenna 1-2

Sampdoria-Pescara 2-1
Pescara-Salernitana 2-2
Pistoiese-Pescara 0-0
Pescara-Alzano 0-0
Monza-Pescara 0-0

RITORNO
Pescara-Cesena 4-0
Chievo-Pescara 1-1
Pescara-Genoa 3-1
Cosenza-Pescara 1-1
Fermana-Pescara 0-3
Pescara-Atalanta 0-1
Treviso-Pescara 2-2
Pescara-Empoli 4-1
Brescia-Pescara 5-1
Pescara-Napoli 1-1
Vicenza-Pescara 3-1
Pescara-Ternana 1-1

Pescara-Savoia 4-1
Ravenna-Pescara 2-1
Pescara-Sampdoria 4-0
Salernitana-Pescara 4-3
Pescara-Pistoiese 1-0
Alzano-Pescara 4-2

Pescara-Monza 3-3

La classifica:

Vicenza 67 20 7 11 69 45
Napoli 63 17 12 9 55 44
Brescia 63 16 15 7 54 38
Atalanta 63 17 12 9 51 34
Sampdoria 62 17 11 10 45 40
Genoa 57 16 9 13 51 42
Salernitana 52 14 10 14 55 61
Treviso 51 13 12 13 56 48
Empoli 51 13 12 13 42 52
Ternana 49 11 16 11 45 47
Ravenna 48 11 15 12 41 39
Cosenza 48 11 15 12 36 41
Pescara 47 10 17 11 62 55
Monza 47 9 20 9 45 46
Pistoiese 45 13 10 15 39 43
Cesena 45 8 21 9 47 45
Alzano 42 10 12 16 39 51
Savoia 29 6 11 21 36 62
Fermana 29 6 11 21 36 66

Il commento:

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