CAMPIONATO DI SERIE A 1992-1993
La critica: «Nel calcio di Galeone, che riporta in serie A il suo Pescara per una nuova avventura ai confini del brivido, la fase offensiva è sempre privilegiata. Ne fa fede il ruolino della promozione: 58 gol segnati e 43 subiti. E' quindi l'attacco la chicca della squadra, anche perché si è arricchitodi un bomber in caccia di riscatto, Stefano Borgonovo, in grado di integrarsi perfettamente con l'emergente Massara [...]. La difesa è stata adeguatamente rinforzata con gli innesti degli esperti Sivebaek e Mendy. Piuttosto il centrocampo non appare proprio all'altezza di un campionato senza patemi. Il ripescaggio di Sliskovic, attempato fantasista, sembra un'operazione più sentimentale che tecnica (oltreché dettata da esigenze di risparmio) [...]». (dal GUERIN SPORTIVO, a. LXXX, n.36, 2-8/9/1992)
Carlo F. Chiesa: «PESCARA 5: Perde, l'esaltante testa a testa con l'Ancona per la difesa più catastrofica, nonostante Sivebaek e Mendy si adoperino egregiamente per conquistare il primato. Centrocampo e attacco, in compenso, vantano la consistenza della carta velina. Salvarsi in queste condizioni diventa pressoché impossibile» (dal GUERIN SPORTIVO, a. LXXXI, n.4, 27/1-2/2/1992)
I protagonisti:
Roger Mendy |
Blaz Sliskovic |
Frederic Massara |
Edi Bivi |
La stagione:
IL CAMPIONATO
ANDATA
Roma-Pescara
0-1
Pescara-Milan
4-5
Brescia-Pescara
1-0
Pescara-Torino 2-2
Udinese-Pescara
5-2
Pescara-Fiorentina 0-2
Genoa-Pescara 4-3
Pescara-Inter 1-4
Parma-Pescara 1-0
Pescara-Atalanta 2-0
Foggia-Pescara 1-0
Pescara-Lazio 2-3
Pescara-Sampdoria 2-2
Napoli-Pescara 2-0
Pescara-Ancona
4-3
Juventus-Pescara 2-1
Pescara-Cagliari 0-1
RITORNO
Pescara-Roma 1-1
Milan-Pescara 4-0
Pescara-Brescia 2-0
Torino-Pescara 3-1
Pescara-Udinese 2-2
Fiorentina-Pescara 2-0
Pescara-Genoa 1-2
Sostituito da Vincenzo Zucchini
La classifica:
Milan | 50 | 18 | 14 | 2 | 65 | 32 |
---|---|---|---|---|---|---|
Inter | 46 | 17 | 12 | 5 | 59 | 36 |
Parma | 41 | 16 | 9 | 9 | 47 | 34 |
Juventus | 39 | 15 | 9 | 10 | 59 | 47 |
Lazio | 38 | 13 | 12 | 9 | 65 | 51 |
Cagliari | 37 | 14 | 9 | 11 | 45 | 33 |
Atalanta | 36 | 14 | 8 | 12 | 42 | 44 |
Sampdoria | 36 | 12 | 12 | 10 | 50 | 48 |
Torino | 35 | 9 | 17 | 8 | 38 | 38 |
Roma | 33 | 8 | 17 | 9 | 42 | 39 |
Napoli | 32 | 10 | 12 | 12 | 49 | 50 |
Foggia | 32 | 10 | 12 | 12 | 39 | 55 |
Genoa | 31 | 7 | 17 | 10 | 41 | 55 |
Udinese | 30 | 10 | 10 | 14 | 42 | 48 |
Brescia* | 30 | 9 | 12 | 13 | 36 | 44 |
Fiorentina | 30 | 8 | 14 | 12 | 53 | 56 |
Ancona | 19 | 6 | 7 | 21 | 39 | 73 |
Pescara | 17 | 6 | 5 | 23 | 47 | 75 |
*Retrocesso dopo spareggio con l'Udinese (a Bologna, Udinese-Brescia 3-1)
Il commento: Nel campionato più bello e pazzo degli ultimi quindici anni, il Pescara di Galeone contribuì non poco a dare spettacolo. L'ultimo campionato di serie A degli abruzzesi (chissà per quanto tempo ancora resterà tale) rimarrà nella memoria per le prestazioni schizoidi della banda di Galeone, partita lancia in resta ad inizio campionato, con la vittoria a Roma ed il 4-2 sul Milan a fine primo tempo della seconda giornata. Proprio quella incredibile rimonta subita dai rossoneri indicò i pregi ed i difetti del Pescara: una squadra votata all'offensivismo sfrenato (con Bivi, Massara, Sliskovic, Allegri e Borgonovo) per nascondere le pecche di una difesa vecchia e lenta. Un progetto folle fallito in partenza ma che ha regalato momenti di divertimento autentico a chi, come noi, è interessato solo allo spettacolo. Ricorderemo per sempre quella squadra composta da calciatori troppo vecchi o troppo giovani, scartati o semplicemente scarsi, acquistati dalla società perché costavano poco, ma anche sotto le direttive di Galeone, guidato nelle scelte dal suo istinto romantico. Straordinari gli stranieri: le scorribande sulla fascia destra del trentunenne danese Sivebaek (fresco campione d'Europa con la sua nazionale), le felpate movenze di Roger Mendy (il Beckenbauer nero) e la genialità rarefatta dello zingaro Baka Sliskovic sono delizie per veri intenditori di calcio.