Welfare Society

 

ALITALIA, SINDACATI FUORI PISTA


Si legge oggi che l’Alitalia è l’unica compagnia aerea che aumenta i prezzi dei biglietti
 

 

di Giorgio Vittadini
(Presidente della Fondazione Compagnia delle Opere per la Sussidiarietà)

Si legge oggi che l’Alitalia è l’unica compagnia aerea che aumenta i prezzi dei biglietti. Visto che la compagnia di bandiera viene considerata da molti l’emblema della situazione italiana, è utile soffermarsi su alcuni elementi che emergono dalla sua drammatica situazione, senza addentrarsi nei motivi che l’hanno determinata.
Per molti mesi, e ancora oggi, tutti i sindacati dei dipendenti Alitalia hanno rifiutato qualsiasi proposta di modifica delle condizioni di lavoro che allineasse i contratti con quelli delle compagnie concorrenti. è stato inoltre posto un netto rifiuto a qualsiasi ipotesi di riduzione del personale, anche se attuata con le garanzie più ampie per i lavoratori.
In tutto il mondo accade che i lavoratori partecipino al rilancio del piano industriale proposto dal management, anche a costo di rinegoziare la riduzione di determinati benefici, secondo i risultati aziendali. In Italia, invece, nessun sindacato ha il coraggio di rinunciare ai diritti acquisiti.
La riduzione degli organici costituisce una delle misure praticabili per il superamento delle crisi aziendali, ma nel nostro Paese prevale il pregiudizio secondo cui non è in nessun modo pensabile che qualsiasi ristrutturazione possa essere effettuata anche attraverso una riduzione dell’organico, perché il sindacato non riesce neppure a concepire che un tale provvedimento possa essere attuato in modo civile, senza impoverire i lavoratori sul piano del reddito e delle prospettive occupazionali. In questo modo non solo si condannano le imprese al fallimento, ma anche i loro dipendenti…
Purtroppo ai teorici dello statalismo, tutto questo non interessa. I nostalgici di una società in cui lo Stato è l’unica risposta a tutti i mali, fingono di non accorgersi che non è più possibile sostenere carrozzoni pubblici e, insieme a questi, finanziare rendite, clientelismi e spese parassitarie, soffocando così la possibilità di uno sviluppo sano ed equilibrato.
Il futuro deve essere basato su una idea di sviluppo non ideologica: la vera alternativa è quella tra sussidiarietà come fattore di sviluppo della persona e del corpo sociale e perpetuazione di uno statalismo nella sostanza avallato da associazioni di carattere neocorporativo, piccoli ma influenti “stati nello Stato”.

 

 

Welfare Society: «ALITALIA, SINDACATI FUORI PISTA . Si legge oggi che l’Alitalia è l’unica compagnia aerea che aumenta i prezzi dei biglietti», Giorgio Vittadini, Tempi num.8 del 17 Febbraio 2005

 

Click qui per tornare indietro a "galatro_home"