|
Rino Cammilleri
L’agenzia
«Corrispondenza romana» mi ha girato la lista, pubblicata da «AsiaNews» e
aggiornata al 1° marzo 2005, dei vescovi sequestrati, o impediti nel loro
ministero e dei sacerdoti di cui si ha traccia dell'arresto e della loro
condanna ai lavori forzati, vittime del regime comunista cinese. La riporto
pari pari. Vescovi arrestati dalla polizia senza alcuna accusa e da allora
scomparsi:
1) Giacomo Su Zhimin (diocesi di Baoding, Hebei). 72 anni. Arrestato e
scomparso dal 1996. Nel novembre 2003 è stato visto nell'ospedale di Baoding,
ma dopo pochi giorni è scomparso ancora.
2) Francesco An Shuxin (ausiliario diocesi di Baoding, Hebei). 54 anni.
Arrestato e scomparso dal 1997.
3) Han Dingxian (diocesi di Yongnian/Handan, Hebei). 66 anni. Arrestato
nel dicembre '99. In passato è stato in prigione per circa 20 anni. Nessuno
dei suoi fedeli riesce mai a visitarlo, nemmeno i parenti.
4) Cosma Shi Enxiang (diocesi di Yixian, Hebei). 83 anni. Arrestato il 13
aprile 2001. Era stato in prigione per 30 anni. L'ultima volta fu arrestato
nel dicembre '90, poi rilasciato nel '93. Da allora è vissuto in isolamento
forzato fino al suo ultimo arresto.
5) Filippo Zhao Zhendong, (diocesi di Xuanhua, Hebei), anni 84, arrestato
verso la fine di dicembre del 2004.
6) Paolo Huo Junlong, amministratore della diocesi di Baoding. Arrestato
lo scorso Agosto 2004.
Ancora detenuto in località
sconosciuta, senza processo, e senza accuse precise. Decine di altri vescovi
non ufficiali (ovvero appartenenti alla c.d. Chiesa clandestina fedele al
Papa e non riconosciuta dal governo comunista cinese) sono stati sequestrati
per un certo periodo, poi riportati nella loro chiesa. Rimangono sotto
stretta sorveglianza impediti nell'esercitare il loro ministero. Molti di
loro sono malati e ormai anziani. Non possono ricevere visite di preti,
suore o seminaristi. Tutte le loro visite sono controllate. Fra i quali:
1) Li Side, vescovo non ufficiale di Tianjin. 78 anni. È a domicilio
coatto e non può svolgere lavoro pastorale. In passato è stato arrestato nel
dicembre 1989 e rilasciato nel giugno 1991.
2) Giulio Jia Zhiguo (diocesi di Zhengding, Hebei), 68 anni. A fasi
alterne è fermato e poi rilasciato. Quest’anno è stato già arrestato due
volte. La Santa Sede ha fatto pubblici appelli per la sua liberazione. Ogni
mese subisce settimane di indottrinamento forzato sulla politica del
governo.
3) Zhang Weizhu (diocesi di Xinxiang, Henan). 45 anni. Ha fondato due
congregazioni religiose. È impedito a recarsi nella sua diocesi. È sotto
controllo nell'Hebei. Diversi vescovi clandestini, perseguitati con asprezza
in passato, sono ora molto vecchi. Eppure molti di loro subiscono ancora
controlli, isolamento, torture psicologiche. Altri sono ormai resi immobili
dalla malattia.
4) Bartolomeo Yu Cengti, 74 anni, vescovo di Hanzhong (Shaanxi), dal
dicembre 2001 è agli arresti domiciliari. Isolato: ai suoi sacerdoti è
vietato incontrarlo. È molto malato.
5) Li Hongye (diocesi di Luoyang, Henan); arrestato nel '97. 83 anni. È
malato.
6) Liu Guandong (diocesi di Yixian, Hebei). 84 anni. È sotto controllo, ma
è impedito a svolgere il ministero soprattutto a causa della sua malattia.
7) Giuseppe Fan Zhongliang (diocesi di Shanghai). 85 anni, malato. É
sempre sorvegliato.
8) Han Jingtao (diocesi di Sipin, Jilin). 82 anni. Pur molto malato,
rimane sotto controllo della polizia e non può lavorare in pubblico.
9) Giovanni Yang Shudao (diocesi di Fuzhou, Fujian). 84 anni.
L'arcivescovo Yang ha subito in passato circa 30 anni di prigione. È stato
arrestato nel '55 per essersi rifiutato di entrare nell'Associazione
Patriottica. Rilasciato dopo 26 anni, nel 1981, è arrestato di nuovo nel
1988 per 3 anni. Ancora adesso, a periodi alterni, è sottoposto ad arresti e
controlli. È molto malato.
10) Tommaso Zeng Jingmu (diocesi di Yujiang, Jiangxi), 83 anni.
11) Xie Shiguang (diocesi di Mingdong, Fujian). 86 anni. Arrestato
nell'ottobre '99. Mons. Xie aveva sempre rifiutato la richiesta governativa
di registrare ufficialmente la chiesa sotterranea di Mindong. Il vescovo è
ritornato presto "libero, ma sotto controllo".
12) Giacomo Lin Xili (diocesi di Wenzhou, Zhejiang). 84 anni.
Arrestato dal settembre '99 e liberato all'inizio del 2002. Il vescovo
rimane sempre sotto controllo. Il suo arresto, assieme a quello di diversi
sacerdoti, è dovuto a una campagna lanciata dalla locale Associazione
Patriottica per costringere clero e vescovo ad entrarvi.
Con violenze e ricatti. A metà dicembre '99, due chiese sono state fatte
saltare a Wenzhou, altre tre nell'aprile dello stesso anno. Nel villaggio di
Linjiayuan la chiesa è stata ricostruita tre volte e sempre distrutta.
L'ultima alla fine dell'ottobre 2001. 13) Shi Hongzhen, vescovo coadiutore
di Tianjin, 75 anni. Non può lavorare, soprattutto a causa della sua
malattia. Sacerdoti:
1) Zhang Zhenquan, Ma Wuyong (diocesi di Baoding, Hebei), arrestati nel
luglio-agosto 2004 durante una cerimonia per l'anniversario di ordinazione,
insieme a p. Huo Junlong, amministratore della diocesi di Baoding.
2) Li Wenfeng, Liu Heng, Dou Shengxia (diocesi di Shijiazhuang, Hebei):
arrestati il 20 ottobre 2003 insieme a diversi seminaristi a Gaocheng.
3) Chi Huitian (diocesi di Baoding, Hebei), arrestato il 9 agosto 2003
mentre celebrava la messa.
4) Kang Fuliang, Chen Guozhen, Pang Guangzhao, Yin Ruose, Li Shujun
(diocesi di Baoding, Hebei): arrestati il 1 luglio 2003 perché in visita a
p. Lu Genjun, appena rilasciato dopo tre anni di lager, accusato di
"evangelizzazione".
5) Lu Xiaozhou (diocesi di Wenzhou, Zhejiang), arrestato il 16 giugno 2003
mentre stava per dare l'estrema unzione ad un moribondo.
6) Lin Daoming (diocesi di Fuzhou, Fujian). Arrestato il 3 maggio 2003
mentre era in visita da sua madre. La madre era stata appena rilasciata
dalla prigione, arrestata perché era la cuoca del seminario sotterraneo di
Ch'angle.
7) Zheng Ruipin (diocesi di Fuzhou, Fujian). Arrestato il 12 aprile 2003
insieme a 18 seminaristi. I seminaristi sono stati rilasciati; il padre è
tuttora in carcere in luogo sconosciuto.
8) Pang Yongxing, Ma Shunbao, Wang Limao (diocesi di Baoding, Hebei).
Arrestati rispettivamente nel dicembre 2001, il 24 marzo e il 31 marzo 2002
(domenica delle Palme e Pasqua). Il 7 luglio 2003 sono stati tutti
condannati ai lavori forzati.
9) Li Jianbo (diocesi di Baoding, Hebei). Arrestato il 19 aprile 2001 a
Xilinhot (Mongolia Interna) e condannato ai campi di rieducazione attraverso
il lavoro. Pare sia molto malato. Questo è quanto.
|
|