Gli archeologi hanno trovato il cesso su cui Lutero vergò le celebri «95 tesi» che provocarono la rivoluzione protestante.

Cesso

Rino Cammilleri


Riporta il «Corriere della Sera» del 23 ottobre 2004 che finalmente, dopo anni di ricerche, gli archeologi hanno trovato il cesso su cui Lutero vergò le celebri «95 tesi» che provocarono la rivoluzione protestante.

La scoperta è stata salutata da esperti e studiosi come «un evento straordinario». Quell’elenco di obiezioni alla dottrina cattolica fu affisso, com’è noto, sulla porta della chiesa del castello di Wittenberg la notte di Ognissanti del 1517.

Già, pare che gli anni che finiscono con un 17 portino sfortuna (1717: fondazione della Massoneria; 1917: golpe bolscevico…).

Lutero impiegò, pure, la notte di Halloween per escogitare la spaccatura definitiva della Cristianità. Ma, che l’avesse fatto addirittura nella toilette, è il massimo.

Sì, perché sembra che l’ex monaco soffrisse di costipazione cronica e passasse sul water molte delle sue ore più costruttive.

«Questo è il luogo di nascita della Riforma», afferma Stefan Rhein, direttore della Luther Memorial Foundation, basandosi su una dichiarazione dello stesso Lutero. Ci mettano, dunque, un cartello, sul reperto, così da rendere avvisati turisti e devoti.
 

Antidoti: «Gli archeologi hanno trovato il cesso su cui Lutero vergò le celebri «95 tesi» che provocarono la rivoluzione protestante. Cesso», Rino Cammilleri, lunedì 1 novembre 2004
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