GALATRO, Eletto per acclamazione. Scelti i delegati al congresso provinciale

CUPPARI GUIDA LA SEZIONE D.S.
 

Umberto Di Stilo

GALATRO –  Congresso dei democratici di sinistra nel nome di Fassino e di Angelo Cuppari, due persone che, a diversi livelli, i galatresi hanno scelto come leaders del loro partito. Se da una parte, infatti, ha nettamente prevalso la “mozione” che in vista del congresso sta portando avanti il segretario nazionale, dall’altra, per acclamazione, l’estromesso vice sindaco è stato voluto alla guida  della locale segreteria sezionale. Un fatto nuovo che testimonia la popolarità ed il consenso di cui gode il prof. Cuppari tra gli iscritti al partito. Ad affiancarlo nel direttivo sezionale sono stati chiamati Gaspare Sapioli, Nicodemo Nicolace, Domenico Macrì, Giovanni Morello e Franco Manduci. Bruno Scoleri, Pietro Mandaglio e Domenico Raso faranno parte del comitato del garanti.

Non poca sorpresa ha destato l’assenza della componente che si richiama alla attuale maggioranza amministrativa dai nuovi organismi sezionali. Né è da ritenere che sia rappresentata dal neo consigliere Sapioli (che ha surrogato il dimissionario Sorrentino) a cui è andato l’incarico di vice segretario. Sapioli, infatti, sembra abbia già deciso la posizione da assumere in consiglio comunale e di conseguenza il ruolo che rivestirà nella crisi che nel suo interno sta travagliando la stessa maggioranza dopo il ritiro della delega di vice sindaco al consigliere Cuppari.

Il congresso si sarebbe dovuto svolgere la scorsa settimana, ma è stato rinviato per un vizio procedurale degli avvisi. E’ stata ugualmente, però, inaugurata la sezione che dopo alcuni anni di assenza torna sulla scena politica locale avvalendosi dell’apporto ideale di alcuni esponenti “storici” del vecchio partito comunista galatrese. Altre richieste di rinvio hanno caratterizzato l’inizio dei lavori congressuali con animati scontri dialettici ma Nicola Gargano, segretario di zona del partito insieme a Marcello Demaria, della segreteria provinciale, presenti ai lavori nella veste di garanti, le hanno ritenute infondate e pretestuose, facendo proseguire i lavori ed invitando i contestatori a prendere atto che di fronte ad una presenza massiccia di iscritti bisognava solo esultare per la rinascita del partito. Ha introdotto i lavori Angelo Cuppari che negli ultimi mesi ha lavorato per riorganizzare la sezione. L’ex sindaco si è felicitato per la presenza di molti giovani ed ancor di più per quella di alcuni anziani “che a Galatro hanno fatto la storia del partito. Tutto ciò ci induce a sperare che riusciremo a dare continuità alla nostra storia fatta di tensioni ideali, di passioni e di lotte memorabili”. Dopo la presentazione delle mozioni, Gaspare Sapioli, visibilmente commosso, è intervenuto per sottolineare il significato politico della riapertura della sezione a cui va demandato il compito di “riconoscere meriti e capacità”.

L’assemblea ha anche proceduto alla individuazione dei delegati al congresso provinciale. Rappresenteranno la sezione di Galatro il segretario Angelo Cuppari, il vice segretario Gaspare Sapioli e Giovanni Papa che, come sindaco, è delegato di diritto. Al nuovo segretario sezionale abbiamo chiesto qualche anticipazione sui programmi di lavoro: “Sin da subito dovremo rimboccarci le maniche e lavorare sodo per porci come punto di riferimento e come promozione culturale, sociale e politica del paese. Per raggiungere questi obiettivi – aggiunge Cuppari – avvieremo rapporti di collaborazione e confronto con tutte le organizzazioni presenti in paese e con le singole individualità e non saranno certo le diversità di vedute e di collocazione a frenare questo nostro intento perché la diversità è un potenziale di ricchezza da non disperdere”. Quanto alle immancabili ripercussioni della nuova segreteria diessina sull’amministrazione comunale (che a quel partito si richiama), il prof. Cuppari taglia corto: “Non è il momento di soffermarci sulla questione locale. E’ scontato, però, che con questa nuova realtà politica bisogna confrontarsi e, perché no?, cominciare a fare i conti”.