Comune di Galatro: BANCAROTTA!!!
 

Cosa succede nell'amministrazione comunale di Galatro? L'assessore Dell'Ammassari, a fine luglio - ma si è saputo soltanto in questi ultimissimi giorni - ha indirizzato ai colleghi della maggioranza un documento abbastanza critico e preoccupante per la vita futura dell'Ente. Il gruppo di opposizione ha inteso informare la cittadinanza con il documento fatto affiggere oggi. Questo il testo del manifesto:
 

B A N C A R O T T A ! ! !

Le sciagurate scelte politiche dell’amministrazione comunale stanno portando il nostro paese al collasso economico e sociale.

La minoranza ha sempre cercato di evidenziare questo fallimentare modo di amministrare la cosa pubblica non solo in termini di denuncia politica ma principalmente in termini propositivi. Purtroppo la maggioranza non ha mai voluto recepire alcuna proposta da noi avanzata. Oggi, uno stretto collaboratore del sindaco, assessore comunale, dà ragione alle nostre posizioni protocollando una lettera di protesta che di seguito pubblichiamo integralmente:

 

COMUNE DI GALATRO

(Prov. di Reggio Calabria)

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(Tel. 0966-903041  903726 Fax 0966 903149)


 

Spett.le Sig. Sindaco Sigg.ri Componenti G.M. Capo Gruppo Resp. Servizi Finanziari

Oggetto Bilancio Comunale

 

Faccio notare, al di là dell’euforia estiva, che i conti non tornano in relazione al n/s bilancio. Precisamente, noi dal 2000 ad oggi non abbiamo incassato quanto basta per coprire tutti gli storni che abbiamo fatto nei vari capitoli di spesa per poter far fronte ai nostri impegni.

Questo vuole dire che ci siamo illusi sulla cifra che dobbiamo ancora incassare (€ 600.000) sia come acqua che come spazzatura, in quanto non conosciamo bene ancora l’entità di quanto l'Ufficio Tributi e l’E.T.R. hanno o devono ancora incassare. In pratica il Comune non ha in mano la situazione economica e di Bilancio sia per le entrate che per le uscite.

Dal 2000 al 2003 siamo arrivati ad esaurire il fondo di riserva che in questi anni e servito ad anticipare storni di fondi per far fronte ad impegni non del tutto importanti (circoli, ass. calcistiche, feste,) mentre l’aggravante è che stiamo ancora aspettando fondi legati a lettere d’intento, già da due anni, e nel frattempo dobbiamo onorare, vecchi debiti di circa 40.000 euro (Gerace - Pasticceria Furfaro - Lampadine di Natale - Libro Conia – Canile - Disinfestazione da fare - Avv.Barillà - Spese di manutenzione Ufficio Tecnico).

Si prospetta per il 2004 una eccezionale bancarotta, poiché se non si prendono misure, non so come faremo a pagare debiti e stipendi,- e sicuramente nel frattempo non avremo i soldi per acquistare una matita.

Mi meraviglio come l'ufficio finanziario conceda questi storni senza avvertire e se necessario negare ogni spostamento in merito.

Mi meraviglio come l‘Ufficio Tributi (in malattia fino a tutto Agosto) e l‘E.T.R. non abbiano dato una situazione degli incassi, nè tantomeno è stata richiesta dall'Amministrazione, considerando che i 600.000 euro non corrispondono alla reale disponibilità.

Chiedo inoltre spiegazioni sulle spese di ristoranti sostenute dagli Amministratori per poter controbattere le accuse della minoranza.

L'Assessore

Dell'Ammassari Salvatore
 

AI CITTADINI DI GALATRO OGNI CONSIDERAZIONE IN MERITO.

Galatro, 5 ottobre 2003 

                                                                           LA MINORANZA