Borse di studio per universitari
GALATRO – Due borse di studio sono state messe a
disposizione dalla «Fondazione Fortunato Seminara» in
favore di studenti universitari che negli anni accademici «96/97,
97/98 o 98/99 abbiano conseguito la laurea all'Università
di Messina o della Calabria discutendo una tesi sull'opera
dello scrittore di Maropati o su quella di altri scrittori
calabresi nonché «sulla realtà storica, sociale,
economica e culturale della Calabria vista in un'ottica
meridionalista ed europea».
In ottemperanza alle norme statuarie che regolano la sua attività, è questa la prima importante iniziativa che la Fondazione adotta per promuovere tra i giovani (e tra gli studenti, in particolare) la conoscenza della tematica narrativa dello scrittore maropatese di cui porta il nome.
È precisato nello statuto, infatti, che periodicamente saranno messe in concorso borse di studio al fine di favorire la conoscenza tra le giovani generazioni di studenti la tematica meridionalista affrontata da Seminara nelle sue opere con particolare riguardo al mondo contadino che lo scrittore ha sempre trattato in termini di elegia.
Questi «premi di studio» seguono l'edizione del romanzo inedito «L'arca» e precedono di qualche mese la pubblicazione degli «Atti» del convegno nazionale di studi che, nell'ottobre dell'87, si è tenuto sulla tematica seminariana e la pubblicazione del romanzo «La dittatura».
Quanti sono interessati a concorrere all'assegnazione dei due premi in concorso, dovranno far pervenire alla «Fondazione Seminara» (via Roma 2 - 89020 - Maropati) regolare domanda di partecipazione entro il prossimo 30 ottobre. La stessa domanda dovrà essere corredata da tre copie della tesi di laurea, dal curriculum personale, dalla certificazione accademica e da ogni altro titolo o documento ritenuto utile alla valutazione.
Nel bando di concorso diffuso dalla Fondazione è precisato che «verranno privilegiati il rigore metodologico, l'originalità e l'innovatività della tesi».
La Commissione giudicatrice sarà composta dai membri del Comitato Scientifico e sarà presieduta dal presidente della Fondazione. Ai due vincitori, dichiarati tali a insindacabile giudizio della commissione, sarà data comunicazione entro il 31 dicembre. La premiazione avverrà nel corso di una cerimonia organizzata dalla «Fondazione» e alla presenza dei rappresentanti degli organi istituzionali della Provincia e della Regione.
