Provate a pensare
che razza di rozzezza d'animo caratterizza un uomo che, quando sbaglia,
non sente il desiderio di purificarlo dicendolo, in qualche modo
dicendolo, mettendolo in comune, mettendosi in comune:
è un
uomo che non vuole bene a nessuno.
Memorare:
«Un uomo che non vuole bene a nessuno», Don Luigi Giussani, cit. in UNA PRESENZA
CHE CAMBIA pag. 27 ed. BUR - a cura
di Pino Mulone