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... per fare
unità di ciò che è molteplice e dissipato, bisogna fissarsi su
un tu. E' pronunciare un <<tu>> che raduna tutti i pezzettini di sabbia e raduna tutti i petali sparpagliati: il tu è questo fiore e il tu è questa costruzione. Se invece cerchi di afferrare un petalo di qui, un petalo di là, per riportarli tutti a te, non ce la fai più. Quando dici <<io>>, non dici mai una cosa unitaria, unica e unitaria; è solo quando dici <<tu>> che dici una cosa unica e unitaria, in cui diventa unico e unitario anche il tuo io. Quando il proprio io diventa una cosa unica e unitaria?
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a cura di Pino Mulone