Comunque, il vero problema è la definizione di ragione.

Ciò che ci divide da tutti gli altri è una definizione di ragione, che però rappresenta di fatto la modalità razionale con cui tutti vivono, anche chi la nega.

Chi nega questa nostra concezione (cioè la ragione come coscienza adeguata della realtà, come coscienza della realtà secondo tutti i suoi fattori), per vivere deve usarla.

Perciò la fatica è quella di raggiungere tutti i fattori della realtà.

Questo spiega, da una parte, lo sguardo alla realtà che cerca di rifare il cammino della realtà come arte e come scienza e, dall'altra, il fatto che uno, quanto più guarda la realtà, quanto più prende coscienza dei fattori della realtà, tanto più percepisce emergere quello che abbiamo chiamato il punto di fuga, vale a dire il rimando a qualcosa d'altro.

cit. in L'AUTOCOSCIENZA DEL COSMO pag.317 ed BUR £17000