Galatro: Prof. Bruno Marazzita |
«Al compianto Bruno Marazzita»
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di
Francesco Distilo, Il mio animo, ispirato dai quei sentimenti cristiani che mi hanno sempre nutrito, non poteva rimanere insensibile di fronte alla improvvisa scomparsa di una persona con la quale ho condiviso ideali di alto valore anche se, tante volte, le diverse vedute pratiche di questi ideali, hanno creato contrasti, divergenze, ma non mai personali. Il rispetto vicendevole è rimasto sempre intatto assieme ai valori di quegli ideali che ci hanno uniti. Questo per allontanare ogni malevolo dubbio che potesse sorgere in coloro che non hanno mai ben saputo comprendere e distinguere i valori politici da quelli personali. I versi che seguono sono sgorgati sinceri e spontanei dal cuore di un amico e per l'amico, senza ipocrisia di sorta. AL COMPIANTO BRUNO MARAZZITA DECEDUTO A MILANO ALLE ORE 12 DEL 7 DICEMBRE 2002 CON SINCERO AFFETTO Bruno, nato sei, ahimé, sotto cattiva stella, sotto il lugubre del destino ammanto, chè mai la breve vita tua fu bella, ma carca ongnor di lacrimevol pianto. Tolte ti fur da malattia rubella due sorelle; e il tuo fratel compianto, con l'alma resa dal dolor già fella, ben tosto le seguì nel camposanto. Falce crudel non risparmiò te stesso; chè l'alma afflitta da dolor cocenti, e il corpo tuo da grave tabe oppresso; al ciel volasti, fra i regal concenti, e l'aleggiar d'angeliche farfalle là, fra l'amor dei dolci tuoi parenti. |
Bruno
Marazzita: «Al
compianto Bruno Marazzita», di Francesco Distilo, Galatro - 9 dicembre
2002