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Egr.
Sig. Sindaco Giovanni Papa,
La ringrazio vivamente per aver presenziato il Giovedì
Santo le funzioni parrocchiali insieme alla comunità ed al
Vescovo.
Estenda i più vivi complimenti a tutto il Consiglio
Comunale ed alla Giunta, nonché al Corpo dei Vigili Urbani
per essere stati presenti ad una giornata che per la storia
di Galatro deve essere annoverata tra le più belle e
importanti: mai,
a memoria di uomo, si è visto un Vescovo che in uno dei
giorni più solenni della liturgia cattolica abbia lasciato
la Diocesi per recarsi in una parrocchia a sostituire il
parroco malato.
Avrebbe potuto benissimo mandare un semplice sostituto;
invece con un gesto di nobiltà d'animo verso di me e verso
Galatro è stato lui stesso a celebrare la liturgia del
Giovedì Santo.
E Galatro ne deve essere orgogliosa, ricordandolo con
gratitudine.
La ringrazio anche per le belle parole che ha pronunziato
nei miei riguardi, come ho avuto modo di ascoltare
attraverso una registrazione che mi è stata inviata: mi
hanno messo a disagio e non so come dovrò sdebitarmi quando
sarò di ritorno in mezzo a voi; avere tanti amici ed
estimatori è stata una bella sorpresa per me.
Spero con l'aiuto di Dio di tornare tra voi sano e pronto a
riprendere il lavoro interrotto; se poi ha deciso
diversamente, sono sempre pronto a fare la sua volontà.
Con immensa gratitudine, suo don Agostino Giovinazzo.
Verona,
6 aprile 2002
Don
Agostino Giovinazzo
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