F.I.G.C. – L.N.D. - Comitato Locale di Locri

Campionato di terza categoria, stagione sportiva 2004/05, Girone “M”

Terza di ritorno: Sabato 12 febbraio 2005
 
 

Galatro – Luigi Monti Polistena:

(Sospesa al 50’ sul risultato di 1-0)

Le scorie non metabolizzate del match di andata tra Galatro e Luigi Monti Polistena hanno inquinato pesantemente la partita ed a farne le spese è stato l’incolpevole arbitro, costretto a guadagnare in fretta e furia la via degli spogliatoi dopo aver subito botte ed insulti da parte di almeno un paio di giocatori ospiti. Una volta sospesa la partita il direttore di gara ha dovuto fare ricorso alle cure del dott. Oliva, presente fra gli spettatori, e non ha escluso di adire le vie legali denunciando l’aggressione subita alle forze dell’ordine, per fortuna presenti oltre che con gli uomini della locale stazione dei Carabinieri, anche con altre due unità mobili di Polizia e Carabinieri. Decisamente una brutta pagina di sport di cui avremmo volentieri fatto a meno.

A Polistena i nostri avversari avevano vinto sul campo per tre ad uno ma il mancato schieramento di un “baby” diede al Galatro l’opportunità di ricorrere e vincere a tavolino, l’episodio non andò proprio giù ai nostri avversari i quali pretendevano che la dirigenza galatrese, in modo omertoso ed autolesionistico, facesse finta di nulla … ne seguì una serie di ingiurie nei confronti di Gaspare Sapioli e Bruno Scarfò il cui contenuto non è il caso di esternare, non per reticenza ma semplicemente perché è di così basso livello da non fare onore ad una città come Polistena ammirata ed amata dalla totalità dei galatresi.

Gli ospiti sono scesi in campo con una foga agonistica del tutto fuori luogo e Marcello Cordiani, bandiera del calcio galatrese e allenatore del Luigi Monti, non ha avuto il polso necessario a tenere a bada i propri ragazzi, oggi senz’altro troppo esuberanti fino al punto di rasentare la caccia all’uomo.

La cronaca sportiva si limita pertanto ai soli cinquanta minuti giocati. Il Galatro ha schierato Mazzitelli tra i pali, Furfaro e Marazzita difensori laterali, Galluzzo mediano, Tranquilla stopper e Lamanna libero. L’undici azzurro è stato completato da Contartese in posizione di ala destra, Sorace e Sigillò centrocampisti centrali subito dietro le due punte Congiustì e Cuppari. Assente giustificato, fuori sede per motivi di lavoro, il bomber Pino Palmeri.

La partita è iniziata con entrambe le squadre piuttosto guardinghe e con gli ospiti intenti a centrare palla o gamba indifferentemente. Nonostante il ritmo blando gli ospiti si sono fatti pericolosissimi al 10’ con un tiro dal limite indirizzato sul sette alla sinistra di Mazzitelli il quale con uno scatto di reni imperioso ha negato il gol agli uomini di Marcello Cordiani.

Cinque minuti dopo l’ennesimo fallo cattivo del Luigi Monti scatena il putiferio sedato a fatica dall’arbitro: un difensore ospite falcia da dietro Sasha Galluzzo e l’arbitro lo grazia esibendo semplicemente il cartellino giallo piuttosto che il rosso, le proteste conseguenti hanno visto entrare nel rettangolo di gioco entrambe le panchine in un clima incandescente. Sfiorata la rissa, la calma è tornata dopo sei minuti di caos.

Al 42’ il Galatro riesce a sbloccare il risultato con un’azione davvero bella: Sorace riceve palla sulla tre quarti d’attacco e con un delizioso pallonetto smarca Antonio Cuppari, lesto e bravo a beffare la difesa schierata in linea. Il nostro numero undici ha prima stoppato perfettamente la sfera e, in girata ha fulminato il portiere ospite.

La ripresa è durata appena cinque minuti, infatti al 50’ una mischia in area ospite si conclude con la palla deviata in corner, il portiere polistenese protesta vivacemente per un presunto fallo precendente e viene ammonito dall’arbitro, a questo punto l’estremo difensore lo aggredisce colpendolo violentemente con un calcio, a dargli man forte giunge un suo compagno di reparto che rincara la dose, a questo punto la sospensione della gara era inevitabile.

La prossima settimana il campionato osserverà un turno di riposo ed alla ripresa, il 27 febbraio, è in programma il big-match tra Galatro ed Ardorese. La capolista jonica vanta due punti di vantaggio sul Galatro con una partita in meno, quindi è ovvio che se i nostri vogliono vincere il campionato dovranno battere a domicilio i rivali. Non sarà facile ma i nostri ragazzi hanno la possibilità di far bene. L’Ardorese merita rispetto ed il primo posto in classifica non è certo frutto del caso, il Galatro parte sfavorito anche se l’impresa sembra alla portata del team di Scarfò.
 

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