F.I.G.C. – L.N.D. - Comitato Locale di Locri

Campionato di terza categoria, stagione sportiva 2004/05, Girone “M”

Settima: Sabato 8 gennaio 2005
 
 

Galatro – Bianco : 4-1
 

Gli azzurri di Scarfò sfoderano una prestazione eccellente e rispediscono a casa il Bianco capolista con un passivo pesante frutto di un incontro dominato in maniera solare al punto che quanto visto in campo va ben al di là del largo punteggio finale.

Gli ospiti si sono presentati al Comunale con delle credenziali da far tremare i polsi: miglior attacco e miglior difesa del campionato, porta inviolata in trasferta e possibilità di mettere una pietra sopra al torneo già dalla settima giornata.

Il Galatro è sceso in campo con Papasidero fra i pali, Contartese e Carmelo Marazzita difensori laterali, Tranquilla stopper e Furfaro libero; a centrocampo Luca Lamanna sulla fascia destra e Sigillò a sinistra, Sorace play-maker e di punta Pino Palmeri supportato da Cuppari.

Dopo i minuti iniziali di apparente armistizio al primo affondo il Galatro passa in vantaggio: Antonio Cuppari si produce in una delle sue solite progressioni in velocità sulla fascia, penetra in area e giunto in prossimità della linea di fondo crossa al centro ma la sfera viene platealmente deviata con la mano da un difensore, rigore ineccepibile! Sul dischetto si incarica della trasformazione Sasha Galluzzo che con un tiro forte e centrale sigla l’uno a zero. Il Galatro domina la partita impedendo al Bianco di abbozzare una qualsiasi forma di resistenza, al 18’ Sigillò da buona posizione, in corrispondenza dello spigolo sinistro dell’area piccola, sul portiere in disperata uscita, tenta di centrare il palo opposto ma la palla finisce fuori di un soffio; tre minuti dopo con appena tre tocchi di palla il Galatro passa da un’azione difensiva al tiro in porta, Furfaro lancia sulla fascia sinistra Marazzita il quale avanza e serve Palmeri al limite, il nostro centravanti si gira fulmineamente ma stringe troppo l’angolo spedendo di un’inezia a lato sulla destra del portiere praticamente battuto. Nei minuti successivi le occasioni per il Galatro si sprecano, al 40’ in seguito ad un contrasto aereo con Palmeri il portiere ospite rimane a terra per circa cinque minuti prima di essere sostituito e ovviamente il direttore di gara concede parecchi minuti di recupero, il Bianco ne approfitta per raggiungere (immeritatamente) il pari sugli sviluppi di un calcio di punizione dal limite.

La seconda frazione di gioco ha visto il Galatro schiacciare gli ospiti in modo impressionante, la capolista è stata letteralmente annichilita dagli attacchi azzurri che non hanno dato tregua alla miglior difesa del campionato, al 50’ Antonio Cuppari penetra in area, fa fuori almeno tre avversari e serve su un piatto d’argento sui piedi di Sigillò la palla del vantaggio, Giuseppe non si è fatto pregare e ha messo in fondo al sacco la sfera. Appena tre minuti dopo anche Pino Palmeri ha voluto mettere la sua firma sulla prova maiuscola del Galatro mettendo a segno il tre a uno con un calcio piazzato che inganna il portiere ospite il quale nella circostanza ha commesso un evidente errore di valutazione della traiettoria.

A questo punto il Bianco ha disperatamente tentato di rimettere in discussione la partita prestando il fianco agli attacchi galatresi, i nostri calciatori hanno sprecato almeno una mezza dozzina di occasioni clamorose prima di fissare il punteggio sul definitivo 4-1 grazie alla prima rete stagionale di Ferdinando Congiustì, subentrato nella ripresa a Luca Lamanna.

Un Galatro del genere non lo si vedeva da parecchio tempo, anzi nelle ultime stagioni i nostri ragazzi hanno regolarmente fallito gli scontri decisivi, il 2005, al contrario, si è aperto nel migliore dei modi possibili; dopo la vittoria di oggi gli uomini di Scarfò hanno agganciato in vetta alla classifica proprio il Bianco con un particolare a nostro vantaggio, infatti il Galatro ha giocato una partita in meno rispetto agli avversari con i quali condivide il primato. In attesa del risultato dell’Ardorese, che a sua volta potrebbe raggiungere quota 14 in caso di vittoria contro il Cirella, già fin d’ora sembra essersi delineata la gerarchia del girone, infatti dietro il terzetto di testa vi è un solco che appare oggettivamente incolmabile.

In ogni caso è davvero troppo presto per fare calcoli in prospettiva finale, l’importante è confermare il brillante inizio di stagione già fin dalla prossima gara in programma domenica a Cirella.