F.I.G.C. – L.N.D. - Comitato Locale di Locri

Campionato di terza categoria, stagione sportiva 2004/05

Girone “M”

Quarta: Sabato 4 dicembre 2004
 
 

Galatro – Ardorese : 1-1
 

Formazione SS Galatro:

1) Papasidero, 2) Marazzita, 3) Lemma, 4) Galluzzo, 5) F. Furfaro, 6) Lamanna, 7) Congiustì, 8) Contartese, 9) Palmeri, 10) Sigillò, 11) Cuppari.

L’ Ardorese blocca sul pari interno allo stadio Comunale il Galatro e costringe gli azzurri a dover rincorrere già dalla quarta giornata il Bianco, compagine che dopo le prime giornate sembra essere l’undici da battere. Nonostante sia indubbio che gli azzurri abbiano subito una battuta d’arresto, bisogna dire che il pareggio, almeno a giudicare da quello che si è visto in campo, è un risultato che può soddisfare il Galatro che oggi non ha certo sfoderato la sua migliore prestazione, soprattutto in fase difensiva, dove col gol incassato oggi sono già sei le reti subito in appena tre partite, una media decisamente non all’altezza delle ambizioni da primato coltivate dalla squadra di Bruno Scarfò.

Gli ospiti sono partiti subito a spron battuto e hanno messo senza indugio alle corde il Galatro, che ha sofferto decisamente più del dovuto, un paio di errori di sincronismo della nostra difesa hanno messo nei primi quattro minuti due attaccanti ospiti a tu per tu con Angelo Papasidero, la scarsa mira degli avanti jonici ha graziato i nostri ma ha soltanto rinviato la capitolazione, infatti il vantaggio ospite è arrivato dopo appena sei minuti: ancora un errore difensivo e ancora una volta un nostro avversario ha potuto inquadrare i pali del Galatro, Angelo Papasidero fa quel che può e devia in angolo con la collaborazione della traversa. Proprio sugli sviluppi del corner gli ospiti mettono a segno il gol del momentaneo e meritato vantaggio.

Il pomeriggio comincia nel peggiore dei modi con dieci minuti da incubo e gli ospiti avanti di un gol. Per fortuna i nostri ragazzi hanno saputo reagire ed al 18’ Cuppari riceve palla e dal limite dell’area piccola riesce a trafiggere il portiere ospite per il gol del pareggio (per Antonio si tratta del quindo centro in tre partite).

Da questo momento e fino al 45’ il Galatro riesce a spezzare l’assedio ardorese ed anzi prende il controllo del match, il possesso di palla non produce comunque i risultati sperati e si va al riposo sul risultato di uno a uno.

Era facile prevedere una ripresa pimpante col Galatro alla ricerca della vittoria e invece, come gran parte delle previsioni fin troppo scontate, l’auspicio si è rivelato infondato: il secondo tempo è stato noiosissimo con i due portieri a fare da spettatori, il pubblico tra uno sbadiglio e l’altro ha potuto assistere soltanto a due occasioni, una per parte, che hanno vivacizzato la partita. Il Galatro si è avvicinato alla rete grazie ad un’azione corale conclusa da Contartese che ha impegnato il portiere ospite con un tiro indirizzato alla destra dell’estremo difensore senza comunque realizzare il gol. A tre minuti dalla fine gli ospiti hanno “rischiato” di mettere a segno il colpaccio, con un’azione sulla fascia sinistra un attaccante riesce a beffare la nostra difesa ma proprio sul più bello sbuccia il pallone permettendo il recupero dei difensori.

Il gol ospite sarebbe stato troppo punitivo nei confronti del Galatro anche se bisogna ammettere che ci saremmo aspettati molto di più dai nostri ragazzi. In ogni caso niente processi, non si può certo pretendere di essere sempre e comunque al cento per cento, le occasioni di riscatto non mancheranno ma non mancherà neanche il lavoro per il mister. Bruno Scarfò avrà sicuramente il compito di mettere a punto i meccanismi difensivi che oggi non hanno certo funzionato a meraviglia, oggi il Galatro in fase di attacco non è dispiaciuto ma in difesa ha concesso troppo agli ospiti che hanno colto un prezioso pareggio più per nostro demerito che per il lavoro svolto.

Il campionato a questo punto prevede un turno di riposo per il Galatro che prima del derby di Feroleto della Chiesa con i “cugini” del Giffone in programma il 19 dicembre, dovrà recuperare il match contro il Luigi Monti Polistena non disputato il 28 novembre a causa dell’assenza dell’arbitro.