Campionato "Allievi" 2003

La 9^a giornata,  Lunedì 24  marzo 2003

Aspi Padre Monti Polistena – Galatro : 1 – 1
 

di Nicola Pettinato,
 

Terzo pareggio consecutivo per i ragazzi di Michele Ferrari, gli allievi della SS Galatro nonostante un’egregia partita hanno raddrizzato il risultato soltanto in pieno recupero grazie ad un gol di Rocco Panetta che ha consentito all’undici azzurro di uscire imbattuti dalla non facile trasferta di Polistena.

Come ogni settimana ho incontrato il mister al Comunale in occasione dell’ultimo allenamento prima della dura trasferta di Melicucco.

D. Siamo giunti a metà campionato ed i tuoi ragazzi sembrano intenzionati a non mollare il vertice della classifica. A Polistena però abbiamo rischiato grosso…

R. Mi dispiace sembrare monotono ma mi trovo costretto a ripetere per l’ennesima volta che per nessun motivo al mondo bisogna sottovalutare gli avversari. Si tratta sia di una regola sportiva che umana: pretendere di battere chiunque è una mancanza di rispetto ed un peccato di presunzione che non intendo perdonare a nessuno; nella vita e nello sport se vuoi davvero vincere è con te stesso che devi gareggiare, prima di tutto e di tutti.

D. Stai forse alludendo a qualcuno o qualcosa in particolare?

R. Il problema non è fare o meno qualche nome o riferire o meno dei fatti, però non capisco perché, nonostante il primo posto in classifica, il miglior attacco del torneo ed un gruppo meraviglioso, mi tocca incontrare qualcuno che non riesce a guardare oltre il mero risultato sportivo e mi chiede spiegazioni circa la mancata vittoria contro questa o quella squadra o sul mancato impiego di questo o quel giocatore. Non bisogna fossilizzarsi sul risultato, il mio obiettivo è trasformare questi ragazzini in adulti e se dovessi raggiungerlo sarei l’uomo più felice della terra, a prescindere dai punti in classifica.

D. Michele, facendo certe affermazioni sfondi una porta aperta: come è possibile darti torto? Ma… si, c’è un ma: stiamo parlando di una partita di calcio… o no?

R. Beh, se vuoi parlare di calcio e basta ti accontento subito: a Polistena abbiamo condotto la partita, solo nel primo tempo ho contato almeno quattro nitide occasioni da gol e Papasidero, il nostro portiere, non ha toccato palla. Purtroppo abbiamo messo i nostri avversari in condizioni psicologiche ideali, nel senso che abbiamo subito il gol dello svantaggio al primo tiro, per carità, non pretendo che non arrivi neanche un tiro in porta ma andare sotto dopo aver dominato è un altro discorso! Tengo a precisare che non voglio accusare nessuno, anzi penso che certi errori servano da lezione. Il nostro pareggio è giunto all’ultima azione della partita, infatti l’arbitro ha fischiato la fine subito dopo il gol di Rocco Panetta, entrato da poco in campo al posto di Ivan Franco.

D. Se il giudice sportivo dovesse dare ragione al San Pio X, che ha presentato ricorso dopo la sconfitta con il Medma, vi ritrovereste ad inseguire dopo aver guidato il campionato fin dall’inizio, dal punto di vista psicologico può essere un problema?

R. La risposta può darla il campo lunedì prossimo quando affronteremo il Melicucco reduce da una sconfitta proprio contro il San Pio X. Io posso soltanto dirti (repetita iuvant) che dai miei ragazzi pretendo disciplina, educazione, sportività e rispetto per i compagni, gli avversari e gli arbitri, sono il primo a voler vincere ma senza rinunciare a nessuno di questi princìpi. In ogni caso i conti li faremo alla fine.

D. Ormai, finito il girone di andata conosci tutti gli avversari, cosa puoi dirmi circa il livello generale del Torneo?

R. Sono convinto che sarà un campionato bello ed avvincente sino alla fine perché le squadre che vi partecipano partono tutte da un’ottima base tattico-atletica. Credo che difficilmente qualche squadra riuscirà a prendere il largo sulle altre e questo non può che essere un bene sia per lo spettacolo che per la maturazione di tutti i ragazzi a mia disposizione.