Campionato "Allievi" 2003

La 8^a giornata,  Domenica 16  marzo 2003

Galatro – Medma : 3 – 3
 

di Nicola Pettinato,
 

Gli allievi della SS Galatro non sono riusciti a sfruttare nel migliore dei modi le due partite interne che il calendario ha loro riservato. Ancora un pareggio, ed ancora una volta con lo stesso finale: 3-3. Le analogie fra le due partite continuano, nel senso che anche questa volta gli azzurrini hanno dovuto rincorrere gli avversari che si erano portati addirittura sul 2-0. Contro il San Pio X il Galatro aveva subito il pareggio nel finale, domenica mattina sono stati i padroni di casa ad agguantare gli ospiti in piena zona Cesarini, tutto sommato si è trattato di un buon match, almeno dal punto di vista delle emozioni, che di certo non sono mancate. Come da piacevole consuetudine, ho incontrato il mister Michele Ferrari il quale ha illustrato il suo punto di vista sulla partita.

D. Ciao Michele! Sarà certamente un luogo comune ma nello sport niente è scritto e le sorprese sono all’ordine del giorno, probabilmente neanche tu ti aspettavi un risultato del genere contro una squadra che nell’ultima sua trasferta a Galatro, lo scorso anno, aveva subito una goleada e che quest’anno chiude la classifica.

R. Nessuno di noi ha mai sottovalutato gli avversari, nell’ultimo nostro incontro ho avuto modo di ribadire che nel calcio non si può dare nulla per scontato e purtroppo avevo ragione! Pensare che gli avversari siano più deboli e che si possano battere facilmente è l’errore più grossolano che si possa commettere.

D. D’accordo, però in campo la differenza che c’è in classifica non si è vista, perché?

R. Se guardi solo al risultato è vero ma se analizziamo più seriamente la partita scopriremo che la mia squadra avrà pure qualche amnesia ogni tanto ma quando c’è da lottare e non mollare mai non ha eguali; dopo qualche nostro attacco iniziale ci siamo ritrovati subito sotto per due a zero, roba da abbattere un toro ma i miei ragazzi hanno rimontato già a fine primo tempo (gol di Giuseppe Sigillò e Vincenzo Circosta) con due marcature di eccellente fattura, dei veri eurogol! Certe cose non accadono per caso e sono possibili solo se hai testa e gambe, in fondo vuol dire che non siamo poi tanto fragili psicologicamente.

D. Dovrai convenire con me che, a parte il carattere indiscutibile, i nostri ragazzi dovrebbero essere più maturi in fase di gestione del match.

R. Nicola, tu sai benissimo che non sono uno che cerca alibi, ma questa volta abbiamo senz’altro delle attenuanti. Domenica erano assenti entrambi i nostri centrali difensivi e non a caso i loro gol sono nati proprio in quel settore del campo, inoltre nella ripresa, per ammissione anche dei nostri avversari, siamo stati costretti a rincorrere di nuovo per colpa di un rigore inesistente ed ancora una volta non abbiamo mollato finchè, in pieno recupero, un gol di Franco ci ha consentito di pareggiare.

D. Dopo l’inizio di campionato eccellente si nota qualche affanno, almeno su questo sarai d’accordo.

R. Aver iniziato il campionato col piede giusto ci ha dato fiducia ma forse ci ha fatto pensare che sarebbe stata una passeggiata creando troppa euforia intorno a noi. Fin dall’inizio ogni volta che ho l’opportunità di parlare coi ragazzi non faccio altro che predicare equilibrio: guai a noi se ci convinciamo di essere dei campioni. Se mi permetti vorrei lanciare un messaggio anche ai nostri sostenitori: quando si vince non sento altro che commenti entusiastici mentre quando la squadra non vince (ed in ogni caso è ancora imbattuta nelle partite valide per la classifica) si fa subito a gara nel trovare il pelo nell’uovo. Nicola, io penso che ci voglia più equilibrio e come hai fatto bene a dire tu in altre occasioni, dobbiamo tenere presente che si tratta di ragazzi tra i 14 ed i 16 anni. Quello che stanno facendo va al di là di ogni classifica e se solo ci fermassimo un attimo a riflettere i giudizi su di loro dovrebbero essere sempre positivi, a prescindere dal risultato del campo.

Prossimo incontro: lunedì 24 marzo contro l’ASPI a Polistena.